SECONDO ME
Mauro Dell'Ambrogio: "Di preghiera, cancro e ideologie"
L'ex Segretario di Stato s'inserisce nella polemica tra Franco Cavalli e il Parroco di Dalpe: "L'alleanza tra PS e Verdi non mi pare di buon auspicio per politiche razionali"
Ti Press
SALUTE E SANITÀ

Guarire dal cancro pregando. E Cavalli si infuria: "Inaccettabile, affermazioni simili potrebbe indurre a rinunciare alle terapie"

18 GENNAIO 2020
SALUTE E SANITÀ

Guarire dal cancro pregando. E Cavalli si infuria: "Inaccettabile, affermazioni simili potrebbe indurre a rinunciare alle terapie"

18 GENNAIO 2020

di Mauro Dell'Ambrogio*

L’indignazione di Franco Cavalli contro il Parroco di Dalpe suggerisce pensierini su ideologie vecchie e nuove. La scienza riconosce l’effetto placebo e le implicazioni psicosomatiche per cui, anche da un punto di vista ateo, raccomandare preghiere ai malati di cancro non è del tutto sbagliato.

L’oncologo socialista si preoccupa, pure giustamente, che questa raccomandazione non distolga dal curarsi. Da liberali ci viene spontaneo ricordargli che anche la rinuncia alle cure è un diritto, da limitare solo in presenza d’incapacità d’intendere o di volere. Forse per qualche libero pensatore i credenti sono incapaci circonvenuti dai loro ministri, ma da osservatori imparziali della società ci pare che ben altre della fede degli avi sono oggi le fonti d’oscurantismo, pur fondate su buone intenzioni.

Per i Verdi conta forse comparare l’impatto ambientale di un pellegrinaggio a Lourdes con quello per la fabbricazione di farmaci oncologici. E fatte le opinabilissime misure proporre divieti e tasse di conseguenza. Per i Verdi animalisti poi pregare è sicuramente meglio che sperimentare su topolini in laboratorio.

C’è differenza tra il farsi un’opinione secondo una propria scala di valori e il scegliere di volta in volta con chi e contro chi schierarsi politicamente. L’alleanza in funzione antiliberale dei Socialisti coi Verdi, che raccolgono fideismi naturalisti tipo no-vax e terapie “alternative”, oltre che un po’ suicidale visto il travaso di voti, non mi pare di buon auspicio per politiche fondate sulla razionalità.

*Articolo apparso sull'ultima edizione di Opinione Liberale

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

SECONDO ME

Mauro Dell'Ambrogio sul coronavirus: "Prima che i polmoni, l'epidemia infetta i cervelli"

ELEZIONI FEDERALI 2019

Il PPD e la Lega si giocano un seggio: in ballo Regazzi e Pantani. Gysin supera Cavalli

ELEZIONI FEDERALI 2019

Il Forum Alternativo esulta: "Il vento del cambiamento soffia sul Ticino, il Governo è avvisato"

SECONDO ME

Di ruspe e Molinari, l'analisi Mauro Dell'Ambrogio:

POLITICA E POTERE

Mauro Dell’Ambrogio: il PLR tra destra e sinistra

SECONDO ME

Mauro Dell'Ambrogio: "Prima i nostri e la guerra"

In Vetrina

SINDACATO E SOCIETÀ

"Caso Caruso: più che un licenziamento, un precedente inquietante"

13 OTTOBRE 2025
LETTURE

Locarno, 1925: il patto che voleva cambiare l’Europa

09 OTTOBRE 2025
SINDACATO E SOCIETÀ

Polizia cantonale, clima pesante: 7 agenti su 10 hanno pensato di andarsene

09 OTTOBRE 2025
SINDACATO E SOCIETÀ

L'OCST: "Iniziative sui premi da attuare rapidamente ma non sulle spalle degli statali”

08 OTTOBRE 2025
MEDICI IN PRIMA LINEA

Un traguardo prestigioso, nel cuore di una nuova era: i 90 anni di Tribuna Medica Ticinese

08 OTTOBRE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Tre giorni di musica tra Svezia e Israele per inaugurare la nuova stagione del LAC

07 OTTOBRE 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

Il Governo è ancora credibile? Tre domande a Fulvio Pelli

04 OTTOBRE 2025
POLITICA E POTERE

Il collasso

29 SETTEMBRE 2025
LISCIO E MACCHIATO

Regazzi show: "È il Governo del Mulino Bianco: serve un cambiamento"

02 OTTOBRE 2025