Prezzo:
Sabato 20 | 10.45
Altro
Mendrisiotto
Vasi Comunicanti
testi di Stefano Beghi, Allegra De Mandato, Marco Di Stefano, Stefano Panzeri
drammaturgia di Chiara Boscaro
regia di Stefano Beghi
con Stefano Beghi, Susanna Miotto, Stefano Panzeri, Alice Pavan
in collaborazione con i comuni di Arzo, Besazio, Clivio, Meride, Saltrio, Tremona
Durata 70 minuti
Il progetto Vasi Comunicanti torna ad Arzo con quattro storie raccolte a cavallo del confine tra Ticino e Italia. Storie vere, storie straordinarie come solo la gente di confine sa raccontarne.
Le frontiere sono luoghi a sé, impossibili da definire, da descrivere in una forma netta, sono un flusso in continua trasformazione che non può essere fermato, non può essere disegnato... ma solo raccontato. Quattro autori hanno abitato per qualche settimana il territorio incontrando persone, chiacchierando, andando a cercare aneddoti, fotografie, memorie che ora vengono restituite al pubblico.
Si parla di operaie, amanti, spalloni, guardie, ladri e pietre. Si parla di pace e di guerra. Si parla di linee invisibili ma molto tangibili per chi le attraversa ogni giorno.
Karakorum Teatro è una compagnia con sede a Varese, dove gestisce Spazio YAK, luogo di residenza, produzione e programmazione artistica.
La visione comune è quella di una cultura concreta, artigianale, fatta a mano, che unisca linguaggi popolari a tematiche contemporanee. La compagnia cura progetti di public development, progetti di drammaturgia di comunità, progetti culturali di community building e votati all’inclusione sociale, progetti artistici partecipati. Vasi Comunicanti è giunto ormai alla quarta edizione, raccontando storie dei territori delle sponde del Ceresio, della provincia di Como e Varese, del Ticino.
CHE BASTA UN COLPO DI VENTO PER
IMMERGERSI NEL FLUSSO SCONFINATO DI STORIE STRAORDINARIE