La polizia ginevrina segnala una recrudescenza di furti con destrezza effettuati da parte di "falsi operai" ai danni di persone anziane. I ladri si fanno fra le altre cose per idraulici, poliziotti, impiegati statali e assistenti sociali.
I delinquenti operano in due modi, spiega la polizia in un comunicato odierno. In un primo caso un individuo si presenta a casa della "vittima predestinata" dicendo di essere un idraulico.
Con il pretesto di dover controllare i rubinetti chiede all'anziana persona di restare in bagno o in cucina e lasciare scendere l'acqua. Nel frattempo il ladro fruga l'appartamento alla ricerca di denaro e gioielli.
La seconda modalità operativa consiste nel mandare presso anziani un falso idraulico e poi un falso poliziotto. Quest'ultimo riferisce alla persona anziana che l'operaio è in realtà un ladro e chiede alla "vittima" di controllare se il denaro e gli eventuali gioielli sono sempre al loro posto.
Il falso poliziotto vede a questo punto dove si trovano gli oggetti di valore e li sottrae usando sotterfugi. In diversi casi le vittime predestinate sono state seguite fino al loro domicilio dopo aver fatto la spesa. Più volte una o due donne hanno suonato alla porta presentandosi come assistenti sociali.