“Ore 24.15 sto rientrando a casa in macchina, tranquillo, senza commettere alcuna infrazione. Incrocio una pattuglia della polizia che viaggia nella direzione opposta. Poi noto nello specchietto retrovisore che l’auto cambia direzione di marcia e inizia a seguirmi, fino quasi a casa mia. Mi chiedo come mai e com’è normale mi viene una certa paranoia… A un certo punto vedo i lampeggianti accessi e naturalmente mi fermo. Gli agenti mi chiedono la patente e se ho bevuto. Rispondo di no. E loro mi dicono: allora non ha nulla in contrario a sottoporsi al test dell'alcool. Nulla in contrario, rispondo. Risultato: 0,09 per mille! Però scusate, questa non è più prevenzione, questa è persecuzione. In tre mesi sono stato sottoposto a ben tre controlli, tutti negativi. Sarò sfigato io? Non lo so. Ma così non si può andare avanti, questa gente è fuori controllo. Basta cazzo!”.