CRONACA
Non c'è storia: una bellissima Italia batte una Svizzera spenta. Ora si fa dura
Finisce 3-0 con reti di Locatelli (doppietta) e Immobile, con un gol annullato a Chiellini. Adesso bisogna vincere contro la Turchia e sperare di poter passare come seconda o eventualmente come una delle migliori terze

ROMA - Notte tinta di azzurro intenso a Roma. La sentitissima partita tra Italia e Svizzera finisce come peggio non poteva per la Nazionale di Petkovic, che ora non può far altro che battere la Turchia e sperare nei risultati altrui, mentre la squadra di Mancini si qualifica al prossimo turno. La sfida si è conclusa con un 3-0 meritato per i padroni di casa.

L'Italia è partita subito forte e si fa vedere con Immobile, ben servito da Spinazzola, che conclude alto di testa. Pochi minuti e capitan Chiellini buca la rete: urlo in gola strozzato però per i tifosi italiani, perché dal VAR chiamano un fallo di mano. 

Il canovaccio della serata è quello e infatti passano sei giri di orologio prima che l'Italia sblocchi sul serio il match. Travolgente azione di Berardi che serve un pallone d'oro a Locatelli, il quale con un tocco da vero bomber d'area di rigore batte Sommer. Chi si aspettava una reazione della Svizzera è rimasto deluso. Gli uomini di Petkovic non riescono a costruire, nemmeno a mostrarsi nella metà campo azzurra, e l'Italia continua a attaccare e si costruisce una chance con Immobile, stoppato da Sommer. 

Il tecnico rossocrociato nella pausa sostituisce Seferovic con Gavranovic ma non cambia nulla. Anzi: dopo pochissimo Locatelli trova il raddoppio con preciso sinistro da fuori area dopo aver ricevuto palla da Barella. 

La prima, timidissima, occasione svizzera arriva al 64', con Donnarumma che quanto meno sporca i guantoni intervenendo su Zuber.

A dominare la scena è un'Italia spettacolare, bella come quella vista contro la Turchia, che poi va a prendersi il risultato fotocopia di quello dell'esordio, col terzo gol nel finale con Immoble (che trova la rete dopo aver sprecato qualche chance), sfruttando una indecisione di Sommer. 

L'Italia esulta, festeggia con i suoi tifosi, in un Olimpico impazzito per i ragazzi di Mancini, che sono già agli ottavi. Per la Svizzera è buio pesto. Le possibilità di qualificazione ci sono ancora, come seconda o eventualmente migliore terza. Ma non certamente giocando come stasera. 

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