Per chiarire le cause del rogo sono arrivati in Ticino gli esperti dell’Istituto di Polizia scientifica di Losanna. Intanto il punto vendita dell'Edilcentro è stato riaperto
GIUBIASCO - Quasi un milione di franchi di danni. È il primo bilancio indicativo dell’incendio che venerdì sera ha distrutto il capannone dell'Edilcentro Wullschleger di Giubiasco. A quattro giorni dal rogo che ha devastato il magazzino e gli uffici commerciali, scrive LaRegione, i dirigenti hanno tracciato una prima sommaria stima dei danni, che potrebbero appunto sfiorare il milione di franchi.
Per chiarire le cause dell'incendio sono arrivati dall’Università di Losanna gli esperti dell’Istituto di Polizia scientifica e di criminologia. Otto persone che in collaborazione con gli specialisti della Scientifica ticinese stanno cercando qualche elemento che permetta di accertare le cause del disastro.
Intanto, l’attività dell'Edilcentro dei fratelli Michel e Carlo Wullschleger è ripresa e il punto vendita di Giubiasco è nuovamente accessibile, mentre l’ufficio commerciale è stato trasferito nello stabile amministrativo della sede principale.