La quantità di neve caduta sul Ticino si è rivelata una spolverata. Da Locarno Monti dicono: "Allerta è forse un termine tradotto dalla legge un po'infelice"
LOCARNO MONTI - "Effettivamente i quantitativi di neve caduti nele ultime ore sono inferiori al previsto. La perturbazione nel frattempo si è indebolita. Diciamo che che in montagna di neve ne è caduta, in pianura alla fine si è trattato di acqua frammista a neve". Il metereologo di picchetto a Locarno Monti Guido Della Bruna conferma ciò che oggi abbiamo constatato tutti: l'allerta lanciata venerdì alla fine è rimasta solo sulla carta. Nel Mendrisiotto e in generale a basse quote si è trattato di una spolverata o come si diceva da bambini è solo "pociciacca".
"Forse la traduzione in italiano del termine di legge "allerta" può risultare un po'infelice. Una volta li chiamavamo semplicemente avvisi. Oggi comunque l'allerta rimerrà di grado 3 su 5, ma in realtà quello di questa fine settimana si può classificare come fenomeno di grado 2" ci dice Della Bruna. Le precipitazioni continueranno ancora per tutta la domenica. In alcune zone comunque la neve ha raggiunto i 10 centimetri. Domani lunedì ancora qualche precipitazione, per lo più acqua. Poi il vento da nord dovrebbe spazzare le nuvole e riportare il sole.
Nessun disagio quindi sulle strade. Solo una spolveratina e nulla di più.