Dopo il mancato pagamento dello stipendio ai giocatori, anche la Città sta aspettando il versamento degli affitti dello stadio comunale
BELLINZONA - Che succede all'AC Bellinzona? Nulla di grave dice il presidente Gabriele Giulini, solo una piccola crisi che presto rientrerà. Sarà ma una certa preoccupazione da qualche giorno ormai inizia a serpeggiare nella capitale. Dopo il mancato versamento degli stipendi ai giocatori, ora anche la Città sta aspettando il pagamento dell'affitto dello Stadio. 35'000 franchi per la precisione, pari agi ultimi sei mesi del 2012.
Intervistato da La Regione il presidente granata tranquilizza sui progetti granata e la situazione economica: "Lo stadio DaiTicino e l’Acb sono due progetti che s’intersecano e in queste settimane sto approntando una ricapitalizzazione di tutta la società, mobilitando fondi all’estero sotto forma di titoli ed altro ancora. Inoltre, è prevista l’immissione di nuovi soci in DaiTicino ».
Giulini sostiene di aver avuto quache difficoltà nel periodo natalizio a causa delle assenze del personae. "Mi hanno preso un po’ in contropiede con i tempi- sostiene Gabriele Giulini - ma non vi è nessuna preoccupazione sulla solidità patrimoniale. Dopo quattro anni e mezzo di gestione si può parlare di una piccola crisi finanziaria che si risolverà però nel giro di dieci giorni, molto prima per il versamento degli stipendi ai giocatori". L’obiettivo è di immettere in DaiTicino e nell’Acb "risorse finanziarie molto importanti, per cui le due società ne usciranno considerevolmente rafforzate". Le attuali difficoltà "sono un piccolo sacrificio che porterà a un miglioramento notevole della situazione finanziaria".