PYONGYANG – Giustiziato, sotto il fuoco di un cannone antiaereo, il ministro della Difesa nordcoreano Hyon Yong-chol. La notizia è stata diffusa dai servizi segreti della Corea del Sud ed è presto rimbalzata sui media del globo, ma, come spesso accade con il regime di Kim Jong-un, il condizionale resta però d’obbligo.

L’esecuzione sarebbe avvenuta il 30 aprile scorso, davanti a una folla di un centinaio di persone, ma da Pyongyang non è ancora arrivata nessuna conferma ufficiale dell’accaduto. Secondo quanto ricostruito dai servizi segreti sudcoreani tramite le loro fonti, la colpa del generale Hyon Yong-chol sarebbe stata quella di addormentarsi durante una cerimonia presieduta dal capo del regime, Kim Jong-un. Inoltre, di fronte al rimprovero, il ministro della difesa avrebbe osato rispondere. Hyon, la cui ultima apparizione pubblica risale al 20 marzo scorso, sarebbe quindi stato condannato per tradimento e giustiziato.