STABIO – Un asilante fugge dalla clinica psichiatrica, sale sull'auto di una donna ferma ad un semaforo contro la sua volontà e la costringe a farsi accompagnare alla dogana del Gaggiolo. La corsa si interrompe in dogana quando la sfortunata automobilista segnala il "compagno di viaggio" alle Guardie di Confine che lo prendono in consegna. I fatti appena descritti sono avvenuti ieri sera e sono stati raccontati da Ticinonline. Quel che non era ancora noto sulla vicenda è che c'è stato "un pre". Prima di salire sull'auto della donna, infatti, il richiedente l'asilo ci aveva provato con un altro automobilista. È lui stesso, lettore di Liberatv, a fornire al nostro portale la sua versione dei fatti."Ieri sera – scrive il lettore - transitando tra Mendrisio e Genestrerio ho visto un ragazzo di colore che saltava la recinzione dell'ospedale neuropsichiatrico e tre altre persone che cercavano di trattenerlo. Subito dopo ha aperto la portiera posteriore della mia auto ma con un colpo di gas sono riuscito ad allontanarlo. Dallo specchietto retrovisore ho visto che cercava di salire su altre auto che seguivano la mia"."Ho immediatamente telefonato al 117 – ci scrive ancora il testimone - e dopo la mia spiegazione l'agente mi ha detto di restare in linea che mi metteva in contatto con la PolCom di Mendrisio. Sono rimasto in linea per tutto il tragitto fino a Genestrerio ma nessuno mi ha risposto. Lo trovo preoccupante e scandaloso".