CRONACA
Di truffa in truffa: ora tocca agli annunci immobiliari. La polizia: fate attenzione
Gli autori, di norma su siti specializzati, offrono, in locazione, appartamenti o abitazioni esistenti o fittizi. Per finalizzare l'accordo chiedono, in anticipo, una caparra. Ecco tutti i consigli degli specialisti per difendersi dai raggiri online
LUGANO -La Polizia cantonale comunica che negli scorsi giorni sono stati segnalati alcuni casi legati alla truffa dell'affitto di immobili, in particolare con l'avvicinarsi della bella stagione per vacanze all'estero o per appartamenti per studenti, il tutto via internet.Gli autori, di norma su siti specializzati, offrono, in locazione, appartamenti o abitazioni esistenti o fittizi. Per finalizzare l'accordo chiedono, in anticipo, una caparra oppure alcuni mesi di pigione anticipata. Le conseguenze, per la vittima, oltre che la perdita di denaro, sono evidentemente quelle di non poter usufruire dell'immobile, semplicemente perché non esiste oppure è abitato dai legittimi proprietari che sono all'oscuro della trattativa.Prima di concludere l'accordo gli autori chiedono i dati personali delle potenziale vittime e una scansione di un documento di legittimazione. È importante ricordare che può non essere privo di conseguenze spiacevoli anche lo spedire a sconosciuti scansioni e/o immagini dei propri documenti che possono poi venire usati per commettere atti illegali a nome della vittima.In quest'ambito rammentiamo i consigli del Servizio nazionale di coordinazione per la lotta contro la criminalità su internet (SCOCI):Prestate molta attenzione alla forma e al contenuto dei messaggi di falsi locatori. Diffidate dalle e-mail che contengono svariati errori d'ortografia o incoerenze;Siate prudenti nei confronti di scuse per giustificare un'assenza all'incontro fissato nonché alle richieste di pagamento anticipato;Cercate delle informazioni addizionali sulle agenzie immobiliari. Spesso le società fasulle sono velocemente smascherate;Eseguite una ricerca degli indirizzi e-mail dei vostri corrispondenti per vedere se sono già stati utilizzati nell'ambito di altre truffe;Se ne avete la possibilità, recatevi all'indirizzo dell'annuncio e informatevi presso i vicini.Segnalate alla Polizia cantonale o allo SCOCI tramite il modulo di comunicazione (https://www.cybercrime.admin.ch/kobik/it/home/meldeformular.html) gli annunci sospetti
Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
In Vetrina

BENESSERE

La skincare coreana allo Splash e Spa Tamaro: arriva il nuovo rituale viso che unisce scienza, natura e lusso sensoriale

10 SETTEMBRE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Due donne, due destini: il dittico lirico inaugura la stagione del LAC

09 SETTEMBRE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

TPL SA: 25 anni di crescita e innovazione per la mobilità urbana

09 SETTEMBRE 2025
LETTURE

"Una vita nel Novecento": la storia di Egle Delucchi rivive in un libro Fontana Edizioni

02 SETTEMBRE 2025
ENERGIA

Elettricità in calo, gas più verde: le nuove tariffe AIL dal 2026

02 SETTEMBRE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Dieci anni di LAC

01 SETTEMBRE 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

Iniziative sui premi, tre domande a Franco Denti: "Più Lega che PS..."

06 SETTEMBRE 2025
LISCIO E MACCHIATO

Governo in prima linea, Carobbio si smarca

05 SETTEMBRE 2025
ENIGMA

La Cina di Xi Jinping e il nuovo Mondo

07 SETTEMBRE 2025