La prima scossa del sisma, di magnitudo 6.0, si è scatenato alle 3.30 di notte con epicentro ad Accumoli, vicino Rieti. E nelle tre ore successive sono seguite altre 40 scosse di intensità rilevante che hanno investito varie zone di Lazio, Marche e Umbria
ROMA – Un terribile terremoto ha devastato il centro Italia nella notte. La prima scossa del sisma, di magnitudo 6.0, si è scatenato alle 3.30 di notte con epicentro ad Accumoli, vicino Rieti. E nelle tre ore successive sono seguite altre 40 scosse di intensità rilevante che hanno investito varie zone di Lazio, Marche e Umbria.
Alcuni comuni sono andati completamente distrutti. "Amatrice non esiste più", ha detto il sindaco del Paese. Le vittime accertate sono oltre sessanta ma si tratta solo di un bilancio provvisorio.
Il capo della protezione Civile Fabrizio Curcio parla di "un sisma paragonabile a quello de L'Aquila di 7 anni fa".