"Sisma all'italiana"... L'ignobile vignetta di Charlie Hebdo sul terremoto che ha distrutto Amatrice. Ma questi non fanno satira. Sono soltanto dei poveri coglioni!
Una vignetta ignobile che sta giustamente suscitando reazioni di sdegno. In rete i redattori del giornale sono stati definiti sciacalli e criminali. E adesso chi avrà ancora il coraggio di dire "Je suis Charlie"?
La vignetta sul terremoto che ha colpito il Lazio che il periodico satirico francese Charlie Hebdo ha pubblicato nel suo ultimo numero è una vergogna che non ha giustificazioni.
Il disegno, dal titolo "Sisma all'italiana" mostra due terremotati paragonati a penne al pomodoro (il sangue è il pomodoro) e gratinate, mentre la gente rimasta sepolta sotto le macerie è rappresentata come "lasagne". Come se non bastasse il giornale ha pubblicato anche una battuta di cattivo gusto: "Non si sa se il terremoto abbia urlato Allah U Akbar prima di colpire".
Una vignetta ignobile che sta giustamente suscitando reazioni di sdegno. In rete i redattori del giornale sono stati definiti sciacalli e criminali. Ma ormai l'abbiamo capito: questi signori non fanno satira. Sono soltanto dei poveri coglioni. E adesso chi avrà ancora il coraggio di dire "Je suis Charlie"?