SORENGO - Il dottor Piercarlo Rey può tornare ad esercitare. È questa la notizia diffusa stamani dagli avvocati del medico, Renzo Galfetti e Tuto Rossi, che hanno divulgato la sentenza con cui il Tribunale federale ha accolto, il 6 settembre scorso, il ricorso avanzato dal loro cliente contro al decisione di sospensione dall'esercizio della professione decisa dal Consiglio di Stato.
I legali precisano tuttavia che “a titolo prudenziale e provvisorio il dottor Rey dovrà per ora astenersi dall’esercitare la chirurgia”.
Galfetti e Rossi, citando la sentenza dell'Alta Corte, sottolineano che Rey “gode della fiducia e della dignità di un medico chirurgo e ciò contrariamente a quanto incautamente e sbrigativamente decretato dal Dipartimento di sanità e socialità”.
Ricordiamo che il DSS aveva deciso di "punire" Rey a seguito del clamoroso errore medico avvenuto alla Clinica Sant'Anna di Sorengo. Il divieto di esercitare la professione era poi stato avallato sia dal Consiglio di Stato che dal Tribunale amministrativo cantonale. Ma da Losanna oggi è arrivato lo stop.