E anche a questo articolo Bottini replica: “In merito alle speculazioni pubblicate sull’edizione di oggi, mercoledì – Falò cassa di risonanza degli infiltrati di Unia che ci avrebbero fornito documenti fondamentali – avremmo potuto spiegare al Corriere almeno altri due fatti: il signor A.C. - di cui il Corriere fa inspiegabilmente il nome, manco fosse un delinquente, tanto più che ci risulta essere un serio professionista - non ha svolto nessun ruolo rilevante nell’inchiesta condotta da Falò su Argo1; UNIA invece si esprime per voce del sindacalista Oswaldo Formato che fa parte delle persone intervistate nell’inchiesta, come normale vista la natura delle irregolarità emerse e mai smentite, durante la gestione di Argo1: dumping, pagamenti in nero, orari di lavoro contraffatti. A questo punto, non siamo più soltanto lusingati o stupiti, ma da giornalisti diventiamo anche curiosi: chissà se nell’edizione di domani il Corriere indovinerà almeno una delle 20 fonti - non tutte, diamo un aiutino, di carattere sindacale – cui abbiamo attinto prima di pubblicare la nostra inchiesta?