ULTIME NOTIZIE News
Cronaca
29.10.2017 - 17:240
Aggiornamento: 19.06.2018 - 15:41

Maxi rissa al Vanilla, identificate e interrogate una ventina di persone coinvolte a vario titolo. I disordini sarebbero stati scatenati da un gruppo di urani. Per ora nessun arresto. Il 18enne accoltellato sarà dimesso a giorni

L'aggiornamento degli inquirenti: "Pure ulteriori testi dovranno prossimamente essere sentiti. Allo stato attuale non è stato ancora possibile determinare le singole responsabilità ed identificare compiutamente l'autore del ferimento. Non si è finora proceduto ad arresti"

LOCARNO - Il Ministero Pubblico e la Polizia Cantonale hanno aggiornato le informazioni sulla maxi rissa che la notte scorsa verso le 2 è sfociata nell’accoltellamento di un 18enne bulgaro residente nel Locarnese. Il fatto di sangue è avvenuto alla discoteca Vanilla di Riazzino. Gli inquirenti fanno sapere che, oltre alle persone fermate inizialmente, ne sono state reperite ed interrogate altre come partecipanti alla rissa. A scatenare la rissa sarebbero stati, secondo informazioni raccolte da liberatv, dei clienti svizzero tedeschi, pare del Canton Uri, che si trovavano nel locale.
Gli individui identificati e interrogati dalle polizia sono in totale una ventina tra imputati, testimoni e persone informate sui fatti. Altri presenti alla rissa e che al momento dell'intervento delle forze dell'ordine avevano già lasciato la discoteca, sono ancora in fase di identificazione.

Pure ulteriori testi dovranno prossimamente essere sentiti. Allo stato attuale non è stato ancora possibile determinare le singole responsabilità ed identificare compiutamente l'autore del ferimento. Non si è finora proceduto ad arresti. Il 18enne ferito è degente in ospedale e sarà dimesso nei prossimi giorni.


Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Tags
rissa
stato
18enne
ventina
vanilla
informazioni
responsabilità
polizia
autore
arresti
News e approfondimenti Ticino
© 2024 , All rights reserved