“Tutto in linea con le previsioni”, chiariscono gli esperti di Locarno-Monti. “In Ticino siamo abbastanza privilegiati rispetto al Nord delle Alpi, dove il gelo si è fatto sentire maggiormente. A Lugano la temperatura di questa notte è scesa fino a quattro gradi sotto zero, mentre nelle località di montagna anche fino a-15°”.
È stato Stabio il comune in pianura dove l’ondata di gelo siberiano ha colpito maggiormente. Nella località di confine, la colonna del termometro ha raggiunto i -4.7°.
“Come inizialmente previsto, il gelo dovrebbe perdurare fino a mercoledì, per poi lasciare spazio a una leggera nevicata giovedì e alle precipitazioni previste per venerdì. Nel fine settimana, invece, le temperature dovrebbero subire un lento miglioramento”, confermano da Locarno-Monti.
Ma come saranno le temperature nelle prossime tre giornate? “Nessun cambiamento drastico. I termometri saranno in linea con la giornata di oggi. Soltanto di notte caleranno di due o tre gradi. In alcune località si arriverà a toccare gli otto gradi sotto zero”.
Da MeteoSvizzera sottolineano anche che “difficilmente saranno eguagliate le minime del febbraio del 1929, anche se parliamo di quote significativamente inusuali per essere a metà febbraio”.
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