Come rappresentanti liberale, “sono profondamente convinto che la libertà e la responsabilità sono parametri di base di ogni società prospera. La parola "libertà" è tra i più importanti della nostra Costituzione e dovrebbe essere ulteriormente sviluppato nella nostra vita quotidiana -, unitamente alla responsabilità. Nessuno - nessuna Autorità e nessuna persona - ha il diritto di giudicare o condannare le preferenze di altro qualcun, fintanto che queste non rappresentano una minaccia per terzi o per il bene pubblico. Le mie posizioni liberali economiche e sociali corrispondono a questo credo. E la Svizzera è ancora liberale. Dal 2007 è possibile una partnership registrata. Dall'inizio di quest'anno, in coppie consensuali e coppie dello stesso sesso, possono essere adottati i figli del partner o del partner. Infine appartenendo alla cultura italofona mi rallegro che la festa "Pride" già ben nota nella Svizzera tedesca e in Romandia, sia arrivata anche in Ticino. Gli organizzatori e le Autorità locali sono state coraggiose: hanno infatti più moderato che è possibile oganizzare questa manifestazone anche in una Regione, contraddistinta storicamente dai valori cattolici”.Nonostante, insomma, le polemiche.