Legge anti-burqa, l'ultima provocazione di Nekkaz: a Lugano con una donna col 'niqab'. "Attendiamo la multa della polizia"

LUGANO - L'attivista politico algerino Rachid Nekkaz, già candidato alle presidenziali francesi, è tornato nelle scorse ore in Ticino per un'altra azione dimostrativa contro la legge anti-burqa.

Si tratta dell’imprenditore che il 1° luglio del 2016 aveva dimostrato con Nora Illi a Locarno, proprio il giorno dell'introduzione della legge sulla dissimulazione del volto. Nekkaz ha ribatito di voler pagare tutte le multe comminate alle donne che la violano.

Nekkaz è arrivato in centro a Lugano insieme a una donna con il volto coperto dal niqab e in seguito ha pubblicato un video su Youtube nel quale intervista i passanti sul tema. “È un’operazione che ha lo scopo di far sapere che continueremo a difendere la libertà delle donne di indossare il burqa - ha detto -. Adesso attendiamo una multa da parte della polizia”.

Correlati

Politica e Potere

5 anni

Burqa, il Consiglio Federale dice "no" al divieto generale: "I Cantoni devono poter decidere autonomamente"

Cronaca

5 anni

Dalla donna in burqa al FoxTown al ragazzo travestito da Deadpool, quando le legge è (o dovrebbe) essere uguale per tutti. Ecco cosa scriveva il Dipartimento alle polizie

Politica e Potere

5 anni

Donna in burqa che prega al FoxTown, interviene anche Marco Romano: “La legge va rispettata e applicata con buon senso. Vi sono singoli casi su cui intervenire, ma non generalizziamo e non creiamo allarmismi"

Cronaca

5 anni

Prega in burqa al Fox Town, Giorgio Ghiringhelli non usa giri di parole: "Quanto accaduto a Mendrisio è uno schifo, un'indecenza inaccettabile. In molti Paesi islamici se un cristiano si mette a pregare così viene linciato"