Da Chiasso ad Airolo con lo zaino in spalla. Il viaggio alla 'scoperta' del Ticino di Elia Frapolli

CHIASSO – "Per quanta strada ancora c'è da fare, amerai il finale". In questi giorni, il celebre ritornello cantato da Cesare Cremonini deve essere risuonato più volte nella testa di Elia Frapolli. Il candidato al Consiglio di Stato per il PPD, dopo aver rassegnato le dimissioni dal ruolo di direttore di TicinoTurismo, ha deciso di mettersi lo zaino in spalla e percorrere a piedi tutto il Ticino, da Chiasso ad Airolo.

Frapolli è partito sabato pomeriggio da Chiasso e "vorrei raggiungere Airolo in una decina di giorni". Una sorta di 'camminata elettorale' che "ho sempre voluto fare".

"Vorrei – continua nel suo post Facebook – guardarlo bene negli occhi questo Ticino di cui si parla sempre in modo astratto sui giornale e nei dibattiti televisivi. Vorrei toccarlo letteralmente con mano, camminando per le strade, fermandomi nelle piazze e nei bar, scarpinando sui sentieri. Là dove la vita accade davvero, là dove ci sono persone reali, dove i problemi sono concreti, ma succedono anche tante cose belle".

Elia Frapolli vuole godersi il Ticino in tutte le sue sfaccettature. "Lo percorrerò a piedi, da sud a nord, senza fretta. Mi prenderò il tempo per ascoltare guardare, discutere e riflettere. Camminerò da solo, con la famiglia, con gli amici e con tutti coloro che vorranno percorrere un pezzo di strada con me".