Morte di Maxim Dadashev, l’appello disperato dell’allenatore: “Lasciami fermare l’incontro"

Sta circolando in rete un video commuovente del discorso del coach del pugile morto in seguito alle serie ferite rimediate nell'incontro con Subriel Matas

RUSSIA – Emergono nuovi dettagli sulla morte di Maxim Dadashev, il pugile 28enne morto a causa delle serie ferite riportate nell’incontro con Subriel Matas.

L’allenatore del pugile Buddy McGirt ha provato in tutte le maniere a convincere ‘Mad Max’ a gettare la spugna. “Ti prego – si sente in un video che sta circolando in rete –, lasciami fermare l’incontro. Stai prendendo troppi colpi. Se non lo faccio io, lo faranno gli arbitri”. In un’intervista alla ESPN, Coach McGirt ha raccontato che aveva già pensato di ritirare il proprio pugile già alla fine del 9 round.

La premurosità del coach non si è purtroppo rivelata decisisa. Al pugile, infatti, è risultata fatale un’emorragia cerebrale. Disperata anche la moglie di Dadashev, Elizaveta Apushkina. “Amore mio – scrive sui social –, sarai sempre nel mio cuore. La mia anima si sta struggendo di dolore senza di te. Non posso ancora credere a quello che è successo. Grazie per avermi regalato 11 anni di vero amore”.