CRONACA
Le frontiere con l'Italia restano aperte. Il Dipartimento federale: i frontalieri possono venire in Ticino. Ma...
Dovranno dimostrare di entrare in Ticino per lavoro. Si chiede agli svizzeri e ai residenti in Svizzera di non recarsi nelle regioni interessate

BERNA - L’Italia ha confermato alla Svizzera che la frontiera tra i due Paesi resta aperta per i lavoratori frontalieri. Lo si legge in una nota stampa del Dipartimento federale diretto da Ignazio Cassis.

L’informazione è stata data dal ministro degli affari esteri italiano Luigi Di Maio al suo omologo, il consigliere federale Ignazio Cassis, durante un colloquio telefonico. Il ministro degli affari esteri italiano ha confermato la notizia nel pomeriggio in un comunicato stampa. Il consigliere federale Alain Berset ha fatto il punto della situazione nelle ultime ore con il presidente del Governo ticinese, Christian Vitta, al fine di chiarire le implicazioni dello sviluppo dell'epidemia in Italia per il Cantone Ticino e per la Svizzera. 

Tutti i lavoratori possono continuare a spostarsi per esercitare la loro attività professionale, sia tra le regioni italiane che tra la Svizzera e l'Italia. La continuità del sistema sanitario ticinese dovrebbe così essere assicurata. I lavoratori frontalieri dovranno tuttavia portare con sé un documento, per es. il permesso G (permesso per stranieri), che attesti la loro attività professionale. I datori di lavoro svizzeri sono invitati espressamente a informare i loro collaboratori di queste disposizioni. Per tutte le altre attività le autorità italiane hanno emanato severe restrizioni. 

Di conseguenza si chiede agli Svizzeri e ai residenti in Svizzera di non recarsi nelle regioni interessate. La frontiera resta aperta anche per il traffico merci.

Le autorità italiane effettueranno controlli al fine di fare rispettare le decisioni prese dal loro Governo. In particolare, le autorità italiane installeranno un sistema di monitoraggio alle frontiere della zona di sicurezza, compresa la frontiera nord, e questo per verificare che abbiano luogo solo gli spostamenti autorizzati. 

Anche la Svizzera installerà un sistema di monitoraggio, le cui modalità di impiego saranno definite nelle prossime ore.

Queste misure sono state definite in occasione di colloqui telefonici tra il consigliere federale Ignazio Cassis e il suo omologo italiano. La buona collaborazione tra le autorità federali svizzere, quelle italiane e quelle del Cantone Ticino hanno permesso di rispondere celermente alle sfide poste dalla rapida avanzata dell'epidemia sul territorio italiano.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

CORONAVIRUS

Coronavirus, Cassis ammette: "Siamo stati noi a chiedere all'Italia di fare entrare i frontalieri"

POLITICA E POTERE

Il ruolo importante del Ticino. "Ci siamo mossi in tutti i modi possibili". L'accordo è stato firmato con una penna di legno di quercia ticinese

CORONAVIRUS

"Più contagi sui frontalieri, avvenuti sul posto di lavoro. Svizzera e Italia, parlatevi"

CRONACA

Coronavirus e frontalieri, Franco Denti: "Chiudere le frontiere con l'Italia"

POLITICA E POTERE

Cassis: "Grazie Luigi per i frontalieri negli ospedali". Di Maio: "Grazie Ignazio per il materiale sanitario. E ora aspetto gli svizzeri in Italia in vacanza"

CORONAVIRUS

Coronavirus, Cassis: "Il Consiglio di Stato ticinese temeva che Roma bloccasse i frontalieri. L'emergenza durerà fino all'estate"

In Vetrina

LETTURE

SILVIVA pubblica "La scuola a cielo aperto": 200 proposte per apprendere nei territori

18 DICEMBRE 2025
PANE E VINO

GastroTicino, sette nuovi dirigenti della ristorazione

18 DICEMBRE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

LAC, pubblico in crescita e conti in ordine

18 DICEMBRE 2025
LETTURE

“Le disuguaglianze in una società del benessere. Una questione cruciale per la Svizzera e il Ticino“ 

16 DICEMBRE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

"A Christmas Carol": concerto di Natale al LAC

16 DICEMBRE 2025
ENERGIA

Linea 5, in servizio i primi bus articolati elettrici: “Un passo decisivo per la mobilità del Luganese”

14 DICEMBRE 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

Vannacci a Mendrisio. Tre domande a Piero Marchesi

13 DICEMBRE 2025
POLITICA E POTERE

Dazi e Rolex, Trump, Keller-Sutter, voto sull'UE, finanze cantonali... Roberto Grassi a tutto campo

12 DICEMBRE 2025
POLITICA E POTERE

Capitan Vitta, i duelli alla messicana, l'offerta di Sirica e le vignette di Altan

15 DICEMBRE 2025