CRONACA
Cattaneo: “Non esclusi razionamenti se i russi tagliano il gas”
Il vicedirettore delle AIL: “Qualora fossimo confrontati con una penuria di fornitura, una delle azioni potrebbe essere quella di ridurre le temperature delle case”

LUGANO – “La guerra in Ucraina potrebbe causare guai seri con dei problemi che potrebbero portare anche a dei contingentamenti nei consumi”. A dirlo al Mattino della Domenica è Carlo Cattaneo, vicedirettore delle Aziende industriali di Lugano (AIL).

“Il gas utilizzato in Ticino proviene dall’Italia. E l’Italia si approvvigiona in misura del 38% dalla Russia, per il 28% dall’Algeria e per il 10% dall’Azerbaigian, dal 5% dalla Libia e il restante da Paesi Bassi, Norvegia”.

E ancora: “Alla luce delle recenti tensioni geopolitiche, è sicuramente necessario ridurre una dipendenza significativa da singoli Stati. La politica adottata fino ad oggi dai grandi operatori del mercato è stata quella di ricercare il fornitore con i costi più interessanti e sulla base di questo principio la Russia è riuscita a ritagliarsi un ruolo chiave negli anni non solo in Italia, ma nell’intera Europa”.

“Nel caso di una chiusura completa della fornitura di gas russo – continua Cattaneo al settimanale – non dovessero essere sufficienti, non è da escludere in ultima battuta l’introduzione di contingentamenti nei consumi. L’UE si sta preparando con livelli di stoccaggio che sostengano scenari di penuria di gas, allo stesso tempo i grandi operatori del mercato hanno negoziato contratti di fornitura altrove”.

“Qualora fossimo confrontati con una penuria di fornitura, una delle azioni potrebbe essere quella di ridurre le temperature delle case”, conclude.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

ENERGIA

Le AIL stoccano gas in Italia e scrivono al Consiglio Federale

ENERGIA

Crisi energetica, le tariffe AIL aumentano del 30-40%. Mentre per il gas...

CRONACA

L'Europa smetterà presto di ricevere diesel dalla Russia. Cosa succede dopo?

ENERGIA

Anche l'AIL dà i numeri: se l'elettricità sale, il gas scende

In Vetrina

ABITARE

Bazzi e Valsecchi, l'unione di due marchi storici per il futuro dell'abitare

21 NOVEMBRE 2025
OLTRE L'ECONOMIA

"Non è per il futuro, è un freno al futuro": la Camera di Commercio boccia l'iniziativa della GISO

19 NOVEMBRE 2025
PANE E VINO

Torna a Lugano Vini in Villa, il festival che celebra il vino ticinese e le sue nuove storie

19 NOVEMBRE 2025
LETTURE

Un anno di libri nel nuovo catalogo Fontana Edizioni: 800 titoli, 50mila copie

18 NOVEMBRE 2025
LETTURE

"A strèpp e bucún" di Carlo Donadini: "Il dialetto come memoria viva"

18 NOVEMBRE 2025
MEDICI IN PRIMA LINEA

Bufera medica, Denti furibondo con Garzoni: "Basta misinformazione!"

14 NOVEMBRE 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

Caso Hospita, ecco i nuovi elementi

11 NOVEMBRE 2025
IL FEDERALISTA

Maurizio Agustoni e la domanda da 400 milioni

17 NOVEMBRE 2025
ANALISI

CPI Hospita-Lega: no ai deputati, ecco chi

13 NOVEMBRE 2025