Il direttore dell'Ospedale Beata Vergine di Mendrisio Pierluigi Lurà: "Siamo tutti sulla stessa barca"
MENDRISIO – Non è un periodo semplice, quello che sta trascorrendo l'Ospedale Beata Vergine di Mendrisio. Il nosocomio è di nuovo sotto pressione. Il Covid-19 non è mai sparito del tutto e, nelle ultime settimane, il personale sanitario è confrontato con un crescente aumento di bronchiolite, stafilococco e influenza stagionale. Sale, di conseguenza, il numero di pazienti in isolamento. I posti letto liberi sono sempre di meno, anche se negli ultimi giorni – scrive La Regione – si è assistito a un miglioramento. Il picco d'influenza è stato toccato, con molte probabilità, la settimana scorsa.
Il problema è stato affrontato dal quotidiano con il direttore dell'OBV Pierluigi Lurà. "Siamo tutti sulla stessa barca. I posti letto disponibili sono veramente pochi. Di fatto, siamo tornati ai livelli precedenti al Natale. Siamo costretti a rinviare alcuni interventi chirurgici per far posto ai pazienti in ingresso al Pronto Soccorso".
Il vicecapo area dell'Ente ospedaliero Mattia Lepori ha parlato a La Regione del vero problema che mette sotto pressione gli ospedali ticinesi. "Il tema che oggi preoccupa tutti è quello della carenza di personale medico e infermieristico. La sfida del futuro sarà avere sufficiente personale. Dobbiamo chiederci se le risorse in nostro possesso sono utilizzate correttamente".