Svizzero fermato in Thailandia. Era ricercato per aver venduto Viagra prodotto da lui

Tra le sostanze che uscivano dal suo laboratorio e venivano vendute a diversi clienti tra cui, forse, dei bodybuilder, c'erano un falso Viagra e degli steroidi. Era fuggito per sottrarsi all'arresto ormai otto anni fa

THAILANDIA - Produceva e fabbricava in un suo laboratorio Viagra e altri medicinali, in particolare steroidi, per poi rivenderli. Dopo essere stato scoperto dalle autorità, aveva fatto perdere le sue tracce e dopo ben otto anni è stato ritrovato e arrestato in Thailandia.

Si conclude così la fuga di un cittadino svizzero, ricercato dalla Polizia dal 2015. Si tratta di un 64enne, che era stato scoperto a realizzare e vendere vari tipi di medicamenti, pare anche a dei bodybuilder. Gli agenti avevano sequestrato nel suo laboratorio artigianale stupefacenti illegali per un valore di 650'000 franchi e diversi documenti relativi a ordini di sostanze illegali. Con un solo cliente avrebbe guadagnato 112'896 franchi.

Per sfuggire all'arresto aveva lasciato la Svizzera. Le autorità thailandesi lo hanno fermato e ora verrà estradato. Le ipotesi di reato a suo carico sono produzione, lavorazione e vendita di droghe e sostanze illegali nonché produzione, lavorazione e vendita di stimolanti, forse anche riciclaggio di denaro.