BRIVIO (LECCO) - Una serata di festa si è trasformata in tragedia a Brivio. Sabato sera, lungo via Airuno, due ragazze di 21 anni, Giorgia Cagliani e Milena Marangon, sono state travolte da un furgoncino mentre si recavano alla festa patronale del paese. Con loro c’era un’amica coetanea, rimasta ferita in modo lieve ma profondamente sotto shock. L’uomo alla guida, un 34enne, si è fermato subito dopo l’impatto ed è stato arrestato con l’accusa di omicidio stradale.

L’incidente ha sconvolto le comunità di Brivio e Paderno d’Adda, dove le due giovani vivevano. Entrambi i municipi hanno proclamato il lutto cittadino: sospese le celebrazioni, annullati i fuochi d’artificio e ogni iniziativa pubblica. "Abbiamo bisogno di tempo per affrontare questo dolore come comunità – ha dichiarato il sindaco Gianpaolo Torchio –. Staremo vicini alle famiglie e troveremo il modo di ricordare Giorgia e Milena".

Il loro legame era speciale, tanto da definirsi “sorelle di sangue” sui social. Sempre insieme fin da bambine, condividevano passioni, viaggi, amicizie. Un video su TikTok le ritrae scherzose con un golden retriever e un gatto nero; in un altro, sorridenti davanti a un piatto di sushi. "Non penso avreste retto la perdita l’una dell’altra, spero siate ancora accanto, adesso e per sempre", ha scritto un’amica in un messaggio di addio.

Giorgia, bionda e sportiva, studiava Scienze internazionali all’Università di Milano e giocava in Serie C con la Polisportiva Besanese. Milena, più riservata, frequentava Psicologia e svolgeva un tirocinio con Retesalute. Entrambe facevano parte della Consulta giovanile di Paderno d’Adda: "Volevano dare un contributo alla comunità – ricorda il presidente Lorenzo Merlini –. Non c’era nulla che non facessero insieme".

Il dolore è profondo anche nel mondo dello sport: "Giorgia resterà per sempre nei nostri cuori", scrive la sua squadra, la Besanese. Sul luogo dell’incidente amici e compagni hanno lasciato fiori e biglietti. Uno recita semplicemente: “Buon viaggio”.