Il 22 febbraio è stata fondata ufficialmente ma al pubblico verrà presentata soltanto il 24 aprile in occasione della prima assemblea generale della sezione ticinese dei Grünliberale
LUGANO - Arrivano. Arrivano. Arrivano. Guarda che prima o poi arrivano. Per mesi in molti attori e osservatori della vita politica hanno profetizzato la discesa in Ticino dei Verdi Liberali. Un partito che, a livello Nazionale, e in molti Cantoni, ha già ottenuto ottimi successi. Arrivano. Arrivano. Arrivano. Guarda che prima o poi arrivano. E infatti, eccoli qui.
La sezione ticinese dei Verdi Liberali è stata fondata venerdì 22 febbraio 2013. Anche se ancora non lo sa nessuno. Perché tutto doveva rimanere top secret fino al 24 aprile quando è in agenda la prima Assemblea Generale per costituirsi formalmente e presentarsi al pubblico.
Un’assemblea a cui stanno lavorando un gruppo di persone. Si cercano adesioni, si tesse la tela programmatica. Un lavoro lungo e silenzioso, come lo è stato quello di fondazione svolto con riunioni regolari nel corso del 2012. Un lavoro svolto dal comitato composto da Franco Marinotti, Florence Cavadini, Corinne Häberling, Leandro Custer, René Haas, Massimo Mobiglia e Chiara Bertoli. E i primi cinque di questa lista, fino alla prima Assemblea generale, formano il comitato generale ad interim.
Il grande primo grande appuntamento è dunque per il 24 aprile, quando l’Assemblea voterà il comitato generale definitivo. Intanto, per l’appunto, si cercano adesioni. Sta circolando una comunicazione riservatissima della “casa madre”, firmata dalla segretaria generale del partito nazionale Sandra Gurtner-Oesch, che invita chi fosse interessato a candidarsi per il comitato a presentare una lettera di motivazione e il Curriculum vitae. La regia dell'operazione, infatti, è guidata passo passo dal partito nazionale.
C’è già un indirizzo mail ufficiale dove inviare i propri dati personali. Un indirizzo che fa capo al sito internet dei VerdiLiberali Ticino www.ti.verdiliberali.ch dove chiunque può iscriversi anche come simpatizzante.
E sulla home page appare un avviso: “Importante: La lista "Verdi liberali democratici" presentatasi alle elezioni comunali non è una lista appartenente ai Verdi Liberali. Vi preghiamo di non lasciarvi confondere!”.
Non confondeteci con Werner Nussbaumer, insomma.
AELLE