Il numero uno dell'associazione organizzatrice della rotonda scrive nel nostro blog, distanziandosi dalle pesanti esternazioni contro il Municipio e la polizia fatte ieri dal collega
LOCARNO - L’Associazione La Viscontea si dissocia dalle accuse di Alain Poroli al Municipio e alla Polizia di Locarno. Ieri mattina sono apparse sulle pagine de LaRegione le pesanti critiche di Poroli, secondo cui l’esecutivo è colpevole di aver creato una concorrenza scorretta con l’Area621, facendo crollare gli incassi della Rotonda del 50%. Inoltre, sempre secondo il socio della Viscontea, la polizia avrebbe favorito l’Area621, lasciando fare loro di tutto e di più, evitando inoltre di dare seguito alle lamentele dei gestori della Rotonda.
Nel pomeriggio di ieri è arrivata puntualmente la risposta di Alain Scherrer, municipale di Locarno responsabile della cultura e della polizia, che a liberatv.ch ha dichiarato: “la concorrenza si è creata indipendentemente dal Municipio”. Rispetto alla questione “Polizia”, Scherrer ha respinto le accuse: “Difendo categoricamente la polizia, gli agenti hanno fatto il loro dovere: questo è un attacco gratuito. Oltretutto non è attraverso i giornali che vanno discusse queste problematiche, mi aspetto piuttosto che arrivino prese di posizione ufficiali in Municipio”.
In mattinata, sul nostro blog e sulla pagina Facebook della Viscontea, è arrivata la contro risposta di Claus Miller: “Come presidente della associazione La Viscontea e a nome della maggioranza dei soci, desidero esprimere il nostro totale disaccordo con le dichiarazioni pubbliche di Alain Poroli. Le opinioni e le modalità di espressione di Poroli sono del tutto personali e non rispecchiano il pensiero dell’associazione. Al Municipio abbiamo chiesto un incontro per parlare pacificamente e trovare una soluzione condivisa dei problemi sorti durante l'evento...non di innescare guerre gratuite a colpi di articoli, opinioni personali ed incapacità di autocontrollo”.