LUGANO - Stop alle pubblicità della Città di Lugano e delle sue aziende sugli organi di partito. La proposta, contenuta in una mozione, è di Raoul Ghisletta e del gruppo del PS in Consiglio Comunale. I socialisti motivano la loro richiesta in quattro punti: "la precaria situazione finanziaria della Città, un utilizzo adeguato delle risorse finanziarie e ottenere un risparmio mirato, garantire la parità di trattamento tra i partiti, evitare finanziamenti indiretti ed opachi a gruppi politici", si legge nel testoPer applicare questa idea, i socialisti propongono una modifica del Regolamento comunale, attraverso l'aggiunta di un nuovo capoverso che recita così: "La Città di Lugano e le sue aziende municipali non possono fare pubblicità e annunci su organi di partito o organi che fanno da portavoce ad un gruppo. I rappresentanti della Città in seno a società ed enti partecipati devono attenersi al medesimo ordine vincolante per quanto riguarda pubblicità e annunci di questi ultimi".