Caso D'Alessandro, il direttore del Dipartimento Paolo Beltraminelli: "Proporrò al Consiglio di Stato di aprire un'inchiesta amministrativa sul 'mio' funzionario". E Boris Bignasca gli scrive: "Licenzialo e assumi al suo posto un ticinese"
Il ministro dopo il caso dei post pubblicati su Facebook sollevato dal Mattino non si tira indietro
Foto: TiPress/Carlo Reguzzi
BELLINZONA - "Proporrò al Consiglio di Stato di aprire un'inchiesta amministrativa sul funzionario del mio Dipartimento". Così il direttore del DSS e presidente del Governo, Paolo Beltraminelli sul caso di Ruggero D'Alessandro, sollevato dal Mattino (leggi l'articolo correlato). D'Alessandro, pur essendo libero docente lavora infatti a tempo parziale per il DSS e i post che ha pubblicato su Facebook - nei quali lancia pesanti accuse a Lega e UDC, critica la politica sull'immigrazione e la Svizzera stessa - rappresentano un problema "istituzionale", fatta salva la libertà di opinione. Se non fosse un funzionario i suoi post non avrebbero sollevato alcun polverone.
Intanto, dopo che i Giovani leghisti del Luganese hanno chiesto l'apertura di un'inchiesta amministrativa su D'Alessandro, il deputato Boris Bignasca scrive su Facebook: "Caro Beltraminelli, dovresti licenziarlo e assumere al suo posto un ticinese".