"Un anno con la dengue". Natalia Ferrara: "La malattia è ancora qui, ma io pure. A volte mi stravolge la faccia ma la vostra cura mi mantiene in forma il cuore. Grazie"
La deputata PLR, con un post su Facebook, esprime un ringraziamento pubblico a tutti coloro che le sono stati vicini in questi 365 giorni di malattia: "Sono passati 12 mesi ma ho ben presenti colori, odori e dolori del primo ricovero. E poi del secondo. E quelli delle infinite visite, medicine, terapie, controlli. I ricordi sono vivi perché sono quelli di 1 anno fa ma anche di ieri, in attesa di quelli di domani"
Dengue: 365 giorni dopo. Quando si dice metterci la faccia... questa sono io nell'ultimo anno (nel collage di foto che vedete in apertura). Nei giorni migliori.
Eppure, quando con la faccia tonda come un pallone, per il troppo cortisone, quando scavata come il letto di un fiume per l'inesorabile stanchezza, quando ancora coi capelli cortissimi, perché piuttosto che perderli a mazzi, quando ... E questi sono, appunto, i giorni buoni.
Le immagini di quelli brutti le riservo ai familiari stretti, almeno loro mi vedono sempre bella uguale, e poi questo vuole essere un ringraziamento non un piagnisteo.
Sono passati 12 mesi ma ho ben presenti colori, odori e dolori del primo ricovero. E poi del secondo. E quelli delle infinite visite, medicine, terapie, controlli. I ricordi sono vivi perché sono quelli di 1 anno fa ma anche di ieri, in attesa di quelli di domani.
La malattia è ancora qui, ma io pure. La febbre non mi scalda quanto la passione (non solo politica), le infezioni non mi infiammano quanto l'amore. Per la vita, o almeno per la non morte, insomma. Sento dolore, spesso, ma sono felice, sempre. Anche quando sono triste, perché so che quelle lacrime si asciugheranno mentre l'amore di pochi e l'affetto e la vicinanza di moltissimi no.
Ancora c'è chi mi porta in dono marmellate, letture, piccole attenzioni (farmi da autista, portarmi le borse, accompagnarmi ai controlli). E la famiglia, quella che troppo spesso finisce in mezzo alle bagarre politiche pur non centrando nulla, è sempre qui.
Ecco, questo volevo dire alle tante persone che mi sono vicine in qualche modo. Grazie.
La malattia, a volte, mi stravolge la faccia, ma la vostra cura mi mantiene in forma il cuore