Il PS, prosegue la nota, “è interessato e favorevole ai progressi e alle migliorie in ambito sociale. Il fatto che la riforma sociale sia promossa quale contropartita agli sgravi fiscali risulta tuttavia problematico. Gli obiettivi promossi in ambito fiscale sono infatti differenti dalle finalità ricercate attraverso la politica sociale. Quest’ultima risponde a dei bisogni specifici e non può essere accumunata alla politica fiscale, la quale deve assicurare i ricavi con cui lo Stato svolge i suoi compiti. Va segnalata, in tal senso, la sentenza con cui il Tribunale federale ha annullato la votazione nel Canton Neuchâtel per cui la popolazione, nel 2011, era stata chiamata a esprimersi su una legge che vincolava una legge sull’imposizione delle imprese e un controprogetto a un’iniziativa sull’accoglienza dei bambini.