BRUXELLES – Un'orgia a base di alcol, droga e in barba a tutte le restrizioni Covid. È accaduto a Bruxelles, in un bar a pochi passi da Grand Place. Al festivo clandestino hanno partecipato 25 persone, principalmente uomini, tra cui anche l'eurodeputato József Szájer di Fidesz, il partito del primo ministro ungherese Viktor Orban.
A confermare la sua partecipazione all'orgia è il diretto interessato. Il membro del Parlamento europeo ha scritto sui social di "essersi dimesso immediatamente dalla sua carica al Parlamento. Ero presente alla festa privata – scrive –. Dopo che la polizia mi ha chiesto la mia identità, dato che non avevo un documento a portata di mano, ho dichiarato di essere un eurodeputato. La polizia ha continuato la procedura, ha redatto un verbale e mi ha accompagnato a casa, ma non ho fatto uso di droghe. Mi sono offerto con la polizia per un test istantaneo, ma non me l’hanno fatto”.
"Secondo la polizia – aggiunge – hanno trovato pasticche di ecstasy, ma non era mia e non ho idea di chi fosse. Mi rincresce profondamente di aver violato le restrizioni anti Covid, è stato un atto irresponsabile da parte mia, sono pronto a pagare la multa. Con le mie dimissioni di domenica ho tratto le conclusioni politiche e personali. Mi scuso con la mia famiglia, con i miei colleghi, con i miei elettori, chiedo loro di valutare questo infortunio tenendo conto di trent’anni di duro lavoro, con devozione. Il mio errore è strettamente personale, sono l’unico responsabile. Chiedo a tutti di non estenderlo alla mia patria o alla mia comunità politica”.
Secondo la ricostruzione dei media che citano fonti di polizia, alla vista degli agenti Szájer avrebbe tentato la fuga, approfittando di una grondaia. L’europarlamentare si è però ferito nel tentativo di fuggire. Raggiunto dagli agenti, l’eurodeputato ha invocato l’immunità parlamentare, si legge.