I partiti politici non hanno una buona reputazione: sia in Svizzera che nel resto del mondo sono considerati l'istituzione più corrotta. È quanto mostra uno studio pubblicato oggi dall'organizzazione Transparency International (TI).
Nella Confederazione, il 43% degli intervistati sostiene che i partiti sono toccati da episodi di corruzione, rileva il sondaggio effettuato su circa 1000 persone. Si tratta in assoluto dell'istituzione considerata più corrotta, seguita dai media e dal settore privato. Al quarto posto si piazza il Parlamento. Circa il 40% sostiene inoltre che le corruzione sia aumentata negli ultimi due anni.
I risultati, secondo TI Svizzera, rilancia ciò che l'organizzazione richiede da anni: maggiore trasparenza nelle donazioni alle organizzazioni politiche. Secondo i risultati, l'opacità dell'attuale sistema gioca un ruolo importante nella reputazione fra i cittadini.
Nel trovarsi di fronte ad un caso di corruzione, il 92% degli svizzeri denuncerebbe il fatto. Si tratta di un dato molto più alto rispetto agli altri Paesi. Nell'Europa occidentale la quota si attesta al 73%.
Oltre alla Svizzera, l'organizzazione ha condotto la ricerca in altri 106 Paesi, sempre con un campione di 1000 persone per ogni Stato. I risultati evidenziano che la corruzione è un problema globale, si legge in un comunicato di TI.
A livello mondiale, il 54% delle persone ritiene che la lotta a questi fenomeni da parte dei governi sia inefficiente, quota che sale al 57% nell'Europa occidentale e crolla al 17% in Svizzera. Circa la metà degli intervistati sostiene che la corruzione sia aumentata negli ultimi due anni.