Sono "almeno 150 mila" le persone che hanno assistito alla messa di Pasqua di papa Francesco in Piazza San Pietro e alla successiva benedizione Urbi et Orbi. Lo ha riferito la sala stampa vaticana, in base a dati della sicurezza.
Alla messa iniziata con il rito del "Resurrexit" e alla quale hanno partecipato fedeli romani e pellegrini provenienti da ogni parte del mondo per le feste pasquali, è seguita la benedizione "Urbi et Orbi".
Nel messaggio pasquale "Urbi et Orbi" papa Francesco ha espresso l'auspicio di "sconfiggere la piaga della fame, aggravata dai conflitti e dagli immensi sprechi di cui spesso siamo complici". E ha aggiunto di "proteggere gli indifesi, soprattutto i bambini, le donne e gli anziani, a volte fatti oggetto di sfruttamento e di abbandono".
"Ti preghiamo, Gesù glorioso, fa cessare ogni guerra, ogni ostilità grande o piccola, antica o recente!", ha invocato Francesco nel messaggio.
Il Papa, oltre che per gli scontri in Centrafrica, ha fatto appello per la Siria, chiedendo "l'audacia di negoziare la pace", e per i negoziati tra Israeliani e Palestinesi.
Papa Francesco ha chiesto tra l'altro anche che siano "illuminate e ispirate iniziative" di "pacificazione in Ucraina, perché tutte le parti interessate, sostenute dalla Comunità internazionale, intraprendano ogni sforzo per impedire la violenza e costruire, in uno spirito di unità e di dialogo, il futuro del Paese".