CORONAVIRUS
Non hanno capito nulla! A Lucerna autostrada affollata e cantieri attivi
“Oltre Gottardo non è ancora chiara la gravità della situazione”, aveva detto De Rosa e a quanto si vede da queste immagini, ha ragione. Google poi riporta i dati: risalgono gli spostamenti verso gli uffici, come mai?

LUCERNA - “Oltre Gottardo non è ancora chiara la gravità della situazione”. Lo ha affermato pochi giorni fa il ministro Raffaele De Rosa al Blick invitando tutti a “non recarsi in Ticino”. La frase del direttore del Dipartimento della Sanità e socialità è, però, solo una delle tante che segnalano come oltre Gottardo la vita di tutti giorni prosegue senza particolari restrizioni, contrariamente a quanto avviene da settimane ormai in Ticino.

A rendere meglio l’idea è un video inviatoci da un lettore. Se dalle nostre parti ci siamo ormai ‘abituati’ ad autostrade e strade deserte (o quasi), lo stesso non si può dire dalle parti di Lucerna – dove è stato girato il filmato – in un ‘normale’ venerdì pomeriggio lavorativo. Già, perché a soloi duecento chilometri da noi i cantieri sulle strade lavorano senza sosta (vedi video) ignari della drammatica situazione che sta vivendo il nostro Cantone.

Sconcertano anche dei dati ripresi dal Corriere del Ticino e provenienti da uno studio di Google. Se ovviamente è diminuito tantissimo l’afflusso a bar e ristoranti (che comunque sono chiusi da un po’), per alcuni giorni era salito quello ai parchi, per poi ridiscendere, in tutta la Svizzera.
Chi si recava sul posto di lavoro era il 46% in meno in Svizzera e il 49% in meno in Ticino, dati decisamente troppo bassi. Dopo il 19 marzo si è avuto un crollo degli spostamenti che si sono rialzati persino dopo la chiusura delle attività non essenziali. Qualcosa, decisamente, non va.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

CORONAVIRUS

De Rosa alza la voce: "Oltre Gottardo non è chiara la gravità della situazione. Se amate il Ticino restate a casa"

CORONAVIRUS

Coronavirus in Ticino: torna il divieto degli assembramenti con più di 30 persone. Merlani: "Qualcosa sta cambiando, ma focolai sotto controllo"

CORONAVIRUS

Coronavirus in Ticino, De Rosa: "Il picco è ancora lontano". Merlani: "Ospedali quasi pieni". Cocchi: "Non venite in Ticino"

In Vetrina

EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Fondazione Matasci per l'Arte, "Elisabetta Bursch e l’armonia dei contrari"

22 APRILE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

LAC, al via “Aspettando l’opera”: un viaggio tra musica, cinema e teatro

22 APRILE 2025
OLTRE L'ECONOMIA

Cc-Ti: “Negoziare? Sì, no, forse, magari…”

17 APRILE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Due grandi serate al LAC: la potenza del teatro, la raffinatezza della musica

17 APRILE 2025
ABITARE

Bazzi – Art & Solutions riconfermata tra le eccellenze del settore ceramico

17 APRILE 2025
PANE E VINO

Sessant’anni di storia nel calice: Matasci celebra con una nuova etichetta

11 APRILE 2025
LiberaTV+

CRONACA

Francesco, la sua eredità e il Conclave. Tre domande a Claudio Mésoniat

26 APRILE 2025
ENIGMA

Trump-Zelensky: il vertice di San Pietro

27 APRILE 2025
ANALISI

Francesco, anatomia di un papato

22 APRILE 2025