CORONAVIRUS
OCST: "Gastro, eccessivo licenziare i dipendenti non vaccinati"
"Il fatto che il non essere vaccinato implichi dei disagi per le colleghe e i colleghi di lavoro, può essere certamente vero, ma non è determinante per prendere una decisione così drastica"

BELLINZONA - OCST attacca GastroTicino, che pare voler licenziare i dipendenti non vaccinati. Una misura esagerata secondo il sindacato, che ricorda come la linea federale è quella di non imporre il vaccino, pur condividendone l'utilità.

"Proporre il licenziamento come prima soluzione al problema delle lavoratrici e dei lavoratori non vaccinati è certamente eccessivo e sproporzionato. Il fatto che il non essere vaccinato implichi dei disagi per le colleghe e i colleghi di lavoro, può essere certamente vero, ma non è determinante per prendere una decisione così drastica", si legge nella nota di OCST. "È del resto evidente che è sproporzionato intimare il licenziamento ad un dipendente per evitare agli altri il fastidio della mascherina, alla quale siamo ormai abituati, e la quale è imposta quotidianamente ad una buona fetta della società, pensiamo per esempio a chi lavora nel settore sociosanitario o a chi opera o studia nelle scuole".

"Inoltre l’eventuale malattia non può pregiudicare il futuro professionale di una persona, che
peraltro e verosimilmente, a parte il vaccino, avrà certamente altre competenze professionali", prosegue.

E termina con un invito accorato, "in un momento difficile per tutti e nel quale sono da evitare le barricate e le divisioni, ad aprire un dialogo con le dipendenti e i dipendenti e di giungere a dei compromessi, piuttosto che agire in maniera avventata".

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

CORONAVIRUS

"Non è vero che abbiamo detto di licenziare i non vaccinati", GastroTicino si difende

CRONACA

UNIA e OCST: "I driver di Divoora chiedono solo un giusto salario e condizioni giuste". Raccolte 1'400 firme in 48 ore

CORONAVIRUS

In Ticino il 22% della popolazione ha avuto contatto col Covid. Ma non vuol per forza dire che è immune...

CRONACA

Il Governo ha deciso: il lupo di Cerentino può essere abbattuto

CORONAVIRUS

Chi paga eventuali tamponi? Un datore di lavoro può pretendere il vaccino? Rossi risponde

CRONACA

Shopping natalizio, ecco quando i negozi saranno aperti

In Vetrina

LETTURE

Negli spazi fra le parole: "Crenature", il romanzo di Roberto Caruso

25 NOVEMBRE 2025
BENESSERE

Hotel Belvedere Locarno, emozioni da regalare tutto l’anno

25 NOVEMBRE 2025
ABITARE

Bazzi e Valsecchi, l'unione di due marchi storici per il futuro dell'abitare

21 NOVEMBRE 2025
OLTRE L'ECONOMIA

"Non è per il futuro, è un freno al futuro": la Camera di Commercio boccia l'iniziativa della GISO

19 NOVEMBRE 2025
PANE E VINO

Torna a Lugano Vini in Villa, il festival che celebra il vino ticinese e le sue nuove storie

19 NOVEMBRE 2025
LETTURE

Un anno di libri nel nuovo catalogo Fontana Edizioni: 800 titoli, 50mila copie

18 NOVEMBRE 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

Caso Hospita, ecco i nuovi elementi

11 NOVEMBRE 2025
IL FEDERALISTA

Maurizio Agustoni e la domanda da 400 milioni

17 NOVEMBRE 2025
ANALISI

CPI Hospita-Lega: no ai deputati, ecco chi

13 NOVEMBRE 2025