La tratta è una delle linee ticinesi che potrebbe essere tagliata dalla Confederazione. Ecco le altre.
BELLINZONA – Potrebbe essere una super sforbiciata. L’ordinanza federale preparata in vista della Riforma 2 delle ferrovie mette sotto la lente 175 linee ferroviarie regionali. Sono a rischio chiusura. Nella lista ci sono tutte quelle linee che hanno un tasso di copertura dei costi superiore al 50% si salveranno.
Questa mattina, l'edizione online del Tages-Anzeiger, ha pubblicato l’elenco di tutte le linee a rischio. Ci sono anche alcune tratte ticinesi. Ovvero: Locarno - Camedo (-Domodossola) FART; Lugano - Ponte Tresa (FLP); Bellinzona - Pino - T (-Luino); Castione-Arbedo-Bellinzona; Airolo-Bellinzona-Lugano - Chiasso (-Albate)
La Confederazione vuole assicurarsi una politica finanziaria sostenibile e a lungo termine. Secondo i progetti federali, le linee poco redditizie saranno trasferite dalla ferrovia al bus.
Il Dipartimento del Territorio ha già annunciato battaglia. E anche i Verdi, ieri, con una nota stampa, si sono espressi contro l’ordinanza federale.