Elizabeth, che faceva la parrucchiera a Yverdon ed era mamma di tre bimbe, una delle quali è morta con lei nella strage di Nizza. Si chiamava Kayla e aveva sei anni. Salgono così a tre le vittime svizzere del massacro
Il compagno e le altre due figlie della donna si trovano in ospedale. La conferma dell'identificazione è arrivata ieri sera
NIZZA - Si chiamava Kayla. È morta nell’attentato di Nizza. Era una bambina di 6 anni che viveva a Yverdon. È una delle 84 vittime del massacro andato in scena giovedì sera sulla Promenade des Anglais. La sua morte è stata resa nota ieri e, scrive oggi Le Matin, con Kayla se n’è andata anche sua mamma, Elizabeth, che figurava tra le vittime non ancora identificate. La conferma è giunta ai famigliari nella tarda serata di ieri.
La donna aveva 31 anni. Di origine brasiliana, faceva la parrucchiera a Yverdon ed era madre di altre due figlie, di 4 anni e di 7 mesi. Le piccole sono ricoverate in ospedale con il compagno di Elizabeth. Sale così a tre il bilancio delle vittime svizzere. Già il giorno successivo l’attentato era stata annunciata la morte della 54enne ticinese Linda Casanova.