Ma questo “giallo” non può non riportarci alla memoria un caso accaduto sei anni fa: quello del delitto di Obino. L’autore, Marco Siciliano, che allora aveva 33 anni, venne condannato alla reclusione a vita per l'assassinio della moglie, avvenuto la sera del 25 marzo 2010 nella frazione di Castel San Pietro. Circostanze diverse, senza dubbio. Ma in quel caso l’autore varcò il confine per cercare di sbarazzarsi del corpo della vittima, gettandolo nel lago di Como…