Troppe bestemmie e parolacce, gioco delle carte vietato per gli anziani del centro diurno di Frascati. La direzione spiega: "Situazione insostenibile nonostante i continui richiami"
Non è la prima volta che gli ospiti dall'imprecazione facile vengono ammoniti. I responsabili sono stati costretti ad affiggere il cartello "vietato bestemmiare" a causa delle frequenti lamentele del vicinato
FRASCATI – Sta suscitando curiosità sul web la singolare decisione presa dalla direzione del centro sociale diurno a Frascati, in provincia di Roma.
I tornei di briscola tra gli anziani spesso sfociano in liti e diverbi e schiamazzi dove parolacce e bestemmie la fanno da padrone. Tanto da indurre il comitato di gestione a sospendere per un mese il gioco delle carte.
"Le ripetute sollecitazioni – si legge nella nota diffusa –, indirizzate ai frequentatori dei tornei, di attenersi a un comportamento di civile convivenza non hanno prodotto alcun risultato".
"La situazione – continua il comunicato – non è più sostenibile. A partire dal primo maggio e per tutta la durata del mese, il gioco delle carte è sospeso".
Non è la prima volta che gli ospiti dall'imprecazione facile vengono ammoniti dalla direzione. Da tempo, infatti, i responsabili sono stati costretti ad affiggere il cartello "vietato bestemmiare" a causa delle frequenti lamentele del vicinato.
Il consigliere comunale Marco Lonzi ha dichiarato che "la misura presa è diventata virale, ma si tratta di un episodio banale. È un modo come un altro per richiamare una minoranze al rispetto delle regole".
"A Frascati ci sono circa 500 anziani – afferma Lonzi –, è normale che ci possono essere dei comportamenti sopra le righe, ma sono sicuro che la punizione pensata servirà loro per riportare l'ordine e la calma ai tornei...".