CRONACA
"Scegli la donna in base a come beve la birra". È polemica sulla pubblicità, ma il gerente precisa: "Risale a due anni fa. L'autore è stato licenziato"
La rabbia sul web: "È sessista". Il gerente della Maitri Beer: "Non seguo i social, ma non capisco perché sia esplosa due anni dopo"
Nella foto la pubblicità in questione

ARZO – “Scegli la donna in base a come beve la birra. Meglio se Maitri”. Il tutto corredato dalla fotografia di una donna che lecca la schiuma di birra che fuoriesce dalla bottiglietta. L’immagine sta facendo il giro dei social in queste ore suscitando l’ira di tanti internauti che invocano, per esempio, una legge “che sanzioni pesantemente simili scelte pubblicitarie sessiste”.

Anche la candidata al Nazionale per i Verdi Jessica Bottineli ha espresso la sua opinione auspicando di “far così tanto rumore che il non menzionato birrificio sia costretto a scusarsi pubblicamente. Siamo a due passi dal 2020 e ancora c’è chi non ha capito il perché dello sciopero femminista dello scorso giugno. Signori, disprezzo il vostro sessismo e boicotto la vostra produzione”.

Il manifesto pubblicitario, in realtà, “risale a due anni fa”, spiega a Liberatv il gerente del Birrificio Maitri di Arzo Paolo Ricino. “Non sono sui social e non ero al corrente della polemica. Dispiace che sia esplosa due anni dopo, ma posso assicurare che il collaboratore autore del manifesto è stato licenziato immediatamente”.

“Quella pubblicità – spiega – l’abbiamo fatta ritirare subito. Lavoriamo con e nel rispetto di tutte le persone. A qualcuno può anche non piacere la birra che produciamo, ma non arriveremo mai fino a offendere delle persone. Oltretutto, sia io che i soci dell’azienda siamo padri di famiglia. Dai, non scherziamo...”.

“Purtroppo – spiega Ricino –, paghiamo noi le conseguenze di una ‘trovata’ che deploriamo e per la quale sono state intraprese le corrette misure”.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

CRONACA

Shock a Zurigo: l'hair stylist di Cristiano Ronaldo ucciso a coltellate. C'è un sospettato...

In Vetrina

ABITARE

Bazzi e Valsecchi, l'unione di due marchi storici per il futuro dell'abitare

21 NOVEMBRE 2025
OLTRE L'ECONOMIA

"Non è per il futuro, è un freno al futuro": la Camera di Commercio boccia l'iniziativa della GISO

19 NOVEMBRE 2025
PANE E VINO

Torna a Lugano Vini in Villa, il festival che celebra il vino ticinese e le sue nuove storie

19 NOVEMBRE 2025
LETTURE

Un anno di libri nel nuovo catalogo Fontana Edizioni: 800 titoli, 50mila copie

18 NOVEMBRE 2025
LETTURE

"A strèpp e bucún" di Carlo Donadini: "Il dialetto come memoria viva"

18 NOVEMBRE 2025
MEDICI IN PRIMA LINEA

Bufera medica, Denti furibondo con Garzoni: "Basta misinformazione!"

14 NOVEMBRE 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

Caso Hospita, ecco i nuovi elementi

11 NOVEMBRE 2025
IL FEDERALISTA

Maurizio Agustoni e la domanda da 400 milioni

17 NOVEMBRE 2025
ANALISI

CPI Hospita-Lega: no ai deputati, ecco chi

13 NOVEMBRE 2025