CRONACA
Assolto l'ex capo dei guardiaccia: non manomise il cadavere della capriola per nascondere che allattava
La perizia che accusava l'uomo diceva che aveva applicato l'acetone per occultare il fatto che l'animale stesse allattando. Ha chieso una controperizia che ha per contro determinato che l'acetone è il risultato del processo di decomposizione
TiPress/Alessandro Crinari

BELLINZONA - L'ex capo dei guardiacaccia accusato di aver manomesso il cadavere di una capriola che aveva ucciso per nascondere il fatto che stesse allattando (è proibito uccidere animali che stanno nutrendo i cuccioli) è stato assolto. Non ci fu, secondo il giudice, alcuna manomissione.

Sul corpo dell'animale era stato trovato dell'acetone, che secondo i due guardiacaccia che hanno segnalato il loro ex capo, sarebbe servito per cancellare le tracce del latte. Addirittura, l'aspetto delle mammelle avrebbe fatto pensare a un intervento dell'uomo. Ma l'acetone era il risultato del processo di decomposizione del cadavere, dunque del tutto naturale. A determinarlo la controperizia chiesta dall'accusato: e l'avvocato Garzoli ha chiesto in aula: "Se non fosse stato certo di aver ragione, il mio assistito l'avrebbe chiesta?".

Se davvero la capriola stesse allattanto, nonostante l'acetone sarebbe dovuto uscire del latte. Che invece c'era solo in minima parte, per cui si ipotizza che la bestiola avesse sì allattato ma mesi prima della sua uccisione: dunque averla uccisa in quel momento non era reato. "Si è voluta sdoganare una presunta malafede dell’imputato, con un’accusa grave e diffamatoria per la sua persona e la sua famiglia", ha accusato Garzoli.

Il giudice, di fronte alle due perizie contrastanti, ha fatto valere il principio del in dubio pro reo, assolvendo l'ex capo dei guardicaccia, che ora otterrà dallo Stato un risarcimento di oltre 5mila franchi (e riavrà la patente venatoria che gli era stata ritirata).

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Correlati

CRONACA

Il giallo dell'ex capo dei guardiacaccia e della capriola allattante. Lui: "Respingo l'accusa. Parlerò davanti al giudice"

28 APRILE 2021
CRONACA

Il giallo dell'ex capo dei guardiacaccia e della capriola allattante. Lui: "Respingo l'accusa. Parlerò davanti al giudice"

28 APRILE 2021
Potrebbe interessarti anche

CRONACA

"Sono un docente all'antica". Assolto l'ex maestro di Montagnola

POLITICA E POTERE

Decreto d'accusa per Matteo Pronzini. Lui si oppone: si andrà a processo

In Vetrina

EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Fondazione Matasci per l'Arte, "Elisabetta Bursch e l’armonia dei contrari"

22 APRILE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

LAC, al via “Aspettando l’opera”: un viaggio tra musica, cinema e teatro

22 APRILE 2025
OLTRE L'ECONOMIA

Cc-Ti: “Negoziare? Sì, no, forse, magari…”

17 APRILE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Due grandi serate al LAC: la potenza del teatro, la raffinatezza della musica

17 APRILE 2025
ABITARE

Bazzi – Art & Solutions riconfermata tra le eccellenze del settore ceramico

17 APRILE 2025
PANE E VINO

Sessant’anni di storia nel calice: Matasci celebra con una nuova etichetta

11 APRILE 2025
LiberaTV+

CRONACA

Francesco, la sua eredità e il Conclave. Tre domande a Claudio Mésoniat

26 APRILE 2025
ENIGMA

Trump-Zelensky: il vertice di San Pietro

27 APRILE 2025
ANALISI

Francesco, anatomia di un papato

22 APRILE 2025