CRONACA
Il truffatore seriale degli hotel di lusso 'bandito' da Como. Ma lui nega tutto
Fabrizio Russo ha 46 anni, è di origini napoletane e risulta residente nel Padovano. Il direttore dell’albergo l’ha riconosciuto grazie a un servizio televisivo e…

COMO - Si chiama Fabrizio Russo, ha 46 anni, è di origini napoletane e risulta residente nel Padovano. È noto per essere un truffatore seriale: spacciandosi per un VIP, ama soggiornare in hotel di lusso da un capo all’altro dell’Italia per poi dileguarsi senza pagare il conto. Fingendosi un top manager e fornendo generalità fasulle, avrebbe alloggiato in camere a hotel a stelle da una parte all’altra della Penisola e per un anno intero si è goduto la bella vita senza sborsare un euro in Alto Adige, dove è stato bandito da ben 32 Comuni. Per farla franca ha utilizzato diversi alias, tra cui Simone Troppelli, Francesco Zanetti, Tusso o Rosso. Ma lui, intervistato in aprile da 'La vita in diretta', sulla RAI, nega tutto e rilancia: gli albergatori che mi accusano dimostrino la loro tesi. Il video è esilarante.

Mercoledì è arrivato in hotel di Como, dove tra l'altro è già stato condannato a sei mesi di carcere, e ha chiesto una stanza per una notte. Alla richiesta dei documenti ha dichiarato di averli dimenticati e ha chiesto alla reception di poter inoltrare una mail con i suoi dati anagrafici, spiegando di essere un rappresentante di un noto marchio di abbigliamento sportivo e di essere a Como per lavoro.

Ieri mattina, forse dopo aver intuito di essere stato scoperto, ha chiesto e ottenuto di poter prolungare il suo soggiorno nella struttura per altre tre notti e poco dopo ha fatto la valigia e ha tentato di dileguarsi in auto.

Ma il direttore dell’hotel aveva mangiato la foglia: riconosciuto il truffatore, che aveva visto in un servizio televisivo, ha contattato un agente della polizia di Stato, riferendogli i suoi sospetti. In pochi minuti gli uomini della squadra mobile hanno bloccato il 46enne a poca distanza dall’hotel.

Russo ha provato a risolvere la situazione pagando la stanza con un bonifico istantaneo, ma il pagamento è stato negato perché non aveva soldi sul conto corrente. È stato quindi portato in questura, dove gli agenti hanno accertato la sua reale identità. Il 46enne è stato denunciato a piede libero per sostituzione di persona e insolvenza fraudolenta e il questore di Como Marco Calì ha firmato un foglio di via obbligatorio per 3 anni. Russo ha lasciato la città con la coda tra le gambe, in attesa di mettere a segno la prossima truffa…

 

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
In Vetrina

EVENTI & SPETTACOLI

San Bernardino Swiss Alps, da domani apre la ski Arena Pian Cales

13 DICEMBRE 2024
LETTURE

Riccardo Tettamanti alla direzione di Terra Ticinese

12 DICEMBRE 2024
LETTURE

Flavio Del Ponte: "Perché ho deciso di raccontare le guerre che ho vissuto"

11 DICEMBRE 2024
ENERGIA

Lugano, due nuovi direttori per le AIL

05 DICEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Viaggiare verso il Natale: mercatini e panorami incantati

29 NOVEMBRE 2024
LETTURE

“Classiche motoristiche in Ticino e nei Grigioni e storia del rally in Ticino”. Giorgio Keller torna con il secondo volume 

26 NOVEMBRE 2024
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

Tribunale Penale, ecco il dossier top secret. Primo atto

08 DICEMBRE 2024
POLITICA E POTERE

Tribunale penale, secondo atto. Il memorandum del cancelliere: "Anch'io vittima"

09 DICEMBRE 2024
ENIGMA

Il mondo è impazzito? La grande valanga

08 DICEMBRE 2024