Il ministro non intende aggiungere ulteriori commenti su una vicenda "che ha già fatto fin troppo discutere"
BELLINZONA – Dopo la sentenza della Pretura penale che ha assolto i due agenti della Gendarmeria, Norman Gobbi rompe il silenzio. Il consigliere di Stato prende atto del verdetto ed esprime la sua "umana vicinanza" ai due agenti coinvolti nel caso.
Gobbi, che non intende aggiungere ulteriori commenti su una vicenda "che ha già fatto fin troppo discutere", ricorda che sul piano civile è stato "pienamente indennizzato e che nei suoi confronti non è mai stata formulata alcuna ipotesi di reato né aperto alcun procedimento penale".
"Una conferma della correttezza del mio operato in relazione all’incidente", conclude il ministro del Dipartimento delle istituzioni.