POLITICA E POTERE
L'Italia sospende Dublino, Gobbi: "La situazione in Ticino non preoccupa, ma..."
Il Consigliere di Stato: "Abbiamo solo 14 migranti che avrebbero dovuto essere riammessi all'Italia. Berna si sta attivando per far rispettare gli accordi"
TIPRESS

BELLINZONA – L’Italia ha autonomamente deciso di sospendere l’accordo di Dublino in materia di migranti. Allo stato attuale, sarebbero circa 300 le persone dalla Svizzera dovrebbero essere ritrasferite in Italia. Interpellato dal Mattino della Domenica sulla questione, il Direttore del Dipartimento delle Istituzioni Norman Gobbi ha spiegato che “si tratta di persone che hanno presentato la domanda d’asilo in Italia e che successivamente sono entrate in Svizzera. Secondo l’accordo di Dublino, queste devono proseguire l’iter nel primo Paese dove hanno fatto richiesta per la prima volta”.

E in Ticino? “Da noi la situazione non è, per il momento, preoccupante. Abbiamo solo 14 migranti che avrebbero dovuto essere riammessi all’Italia. Ma il numero potrebbe aumentare e la situazione va tenuta monitorata. Ho scritto a Berna per capire cosa intenda fare l’autorità federale competente. Ho potuto sapere che Berna si sta attivando assieme ad altri Stati membri dell’accordo di Schengen presso la commissione europea per chiedere in maniera congiunta all’Italia di ritornare a rispettare questi accordi e quindi di riaccogliere i migranti”.

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

SECONDO ME

Migranti, entrate illegali in aumento. Gobbi: "Basta parole, servono fatti. Berna riconosca l'impegno e le sfide del Ticino"

POLITICA E POTERE

Quadri: “Sospendere Schengen fino a quando l’Italia non tornerà ad applicare l’accordo di Dublino”

POLITICA E POTERE

Offensiva UDC sui falsi asilanti: “Basta con la politica buonista di Berna, il Consiglio di Stato agisca. Chiasso, Mendrisio e tutto il Cantone hanno bisogno di risposte”

POLITICA E POTERE

Richiedenti asilo, Marco Chiesa: "Situazione preoccupante, Berna intervenga. Migranti anche nel mio giardino"

IL FEDERALISTA

Nuovo accordo sui frontalieri: un boomerang per il Ticino?

IL FEDERALISTA

Mirante: "Serve coraggio: le aziende che versano salari italiani non devono stare in Ticino ma in Italia"

In Vetrina

EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Fondazione Matasci per l'Arte, "Elisabetta Bursch e l’armonia dei contrari"

22 APRILE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

LAC, al via “Aspettando l’opera”: un viaggio tra musica, cinema e teatro

22 APRILE 2025
OLTRE L'ECONOMIA

Cc-Ti: “Negoziare? Sì, no, forse, magari…”

17 APRILE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Due grandi serate al LAC: la potenza del teatro, la raffinatezza della musica

17 APRILE 2025
ABITARE

Bazzi – Art & Solutions riconfermata tra le eccellenze del settore ceramico

17 APRILE 2025
PANE E VINO

Sessant’anni di storia nel calice: Matasci celebra con una nuova etichetta

11 APRILE 2025
LiberaTV+

CRONACA

Francesco, la sua eredità e il Conclave. Tre domande a Claudio Mésoniat

26 APRILE 2025
ENIGMA

Trump-Zelensky: il vertice di San Pietro

27 APRILE 2025
ANALISI

Francesco, anatomia di un papato

22 APRILE 2025