POLITICA E POTERE
Negoziati con l'UE, Vitta avverte: "Le soluzioni regionali devono trovare spazio"
Il direttore del DFE a La Regione: "Il nostro è già un mercato del lavoro delicato. Serve proteggere salari e imprese"
TIPRESS

BELLINZONA – A metà dicembre, il Consiglio Federale ha approvato il progetto di mandato negoziale con l'UE. Negoziati che prenderanno il via solo dopo la fase di consultazione dei Cantoni. La Regione ha intervistato il direttore del DFE Christian Vitta sull'argomento e sul mondo del lavoro. 

Per Vitta, "è positivo che siano riprese le trattative. Se non si riesce a dialogare con i propri vicini possono insorgere dei problemi". Cantone di frontiera, il Ticino manterrà inderogabili alcuni principi. "Bisognerà mettere l'accento su misure di accompagnamento. Il nostro mercato del lavoro è già un tema delicato e limitato. Bisognerà fare in modo che questi limiti non diventino ancora più grandi. Si deve proteggere i salari e tutelare imprese e artigiani indigeni". 

"Deve essere necessario - aggiunge - che nel mandato negoziale sia espresso in maniera chiara e imprescindibile che l'attuale protezione dei salari e delle condizioni di lavoro siano salvaguardate". Il quotidiano bellinzonese ha chiesto al consigliere di Stato se Berna si dimostrerà attenta alle esigenze del Ticino. "L'ascolto c'è sempre. Il problema si risconta quando bisogna decidere. Spesso ci si scontra contro il concetto invalicabile che le regole del mercato del lavoro devono valere in maniera indifferenziata in tutta la Svizzera. Un principio che, in una realtà come la nostra, porta solo svantaggi. Ecco, laddove emergono criticità, le soluzioni regionali devono trovare spazio".

 

 

 

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

CRONACA

L'addio di Pedrazzini alla CORSI. "La RSI è la nostra storia, ma deve essere anche presente e futuro"

IL FEDERALISTA

Mirante: "Serve coraggio: le aziende che versano salari italiani non devono stare in Ticino ma in Italia"

POLITICA E POTERE

Game over per l'accordo quadro. La Svizzera non lo firmerà

SECONDO ME

Christian Vitta: "Un passo importante per un Ticino sostenibile"

POLITICA E POTERE

"Ripartiamo dal Lavoro, un nuovo patto sociale" firmato Avanti con Ticino&Lavoro

SECONDO ME

"Salari italiani", Modenini vs Mirante: "Tante lamentele, ma nessuna proposta"

In Vetrina

EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Fondazione Matasci per l'Arte, "Elisabetta Bursch e l’armonia dei contrari"

22 APRILE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

LAC, al via “Aspettando l’opera”: un viaggio tra musica, cinema e teatro

22 APRILE 2025
OLTRE L'ECONOMIA

Cc-Ti: “Negoziare? Sì, no, forse, magari…”

17 APRILE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Due grandi serate al LAC: la potenza del teatro, la raffinatezza della musica

17 APRILE 2025
ABITARE

Bazzi – Art & Solutions riconfermata tra le eccellenze del settore ceramico

17 APRILE 2025
PANE E VINO

Sessant’anni di storia nel calice: Matasci celebra con una nuova etichetta

11 APRILE 2025
LiberaTV+

CRONACA

Francesco, la sua eredità e il Conclave. Tre domande a Claudio Mésoniat

26 APRILE 2025
ENIGMA

Trump-Zelensky: il vertice di San Pietro

27 APRILE 2025
ANALISI

Francesco, anatomia di un papato

22 APRILE 2025