POLITICA E POTERE
“Il Consiglio federale svende la democrazia diretta!â€
La Lega insorge contro la decisione di sottoporre i nuovi accordi con l’Unione Europea a referendum facoltativo anziché obbligatorio: “Cassis opera come se la Svizzera fosse già nell’UE, pugnalando i Ticinesi alla schienaâ€
TiPress / Pablo Gianinazzi

BELLINZONA - La Lega dei Ticinesi denuncia con fermezza la decisione del Consiglio federale di voler sottoporre i nuovi accordi con l’Unione Europea a referendum facoltativo invece che obbligatorio. Una scelta giudicata inaccettabile, che mina la sovranità nazionale e la democrazia diretta, escludendo i cantoni da un passaggio cruciale per il futuro della Svizzera. Ignazio Cassis viene accusato di aver tradito il popolo ticinese, mentre la Lega chiama i cittadini alla mobilitazione per fermare questo “attacco frontale alle istituzioni democraticheâ€.

Pubblichiamo di seguito il comunicato stampa integrale:

"La Lega dei Ticinesi esprime profonda indignazione per la decisione del Consiglio federale di sottoporre l’accordo di sottomissione all’Unione Europea a un referendum facoltativo anziché obbligatorio. Questa scelta rappresenta un attacco frontale alla nostra democrazia diretta e alla sovranità nazionale, con il ruolo determinante di Ignazio Cassis che pugnala alla schiena i Ticinesi.

Con il referendum facoltativo, per l’approvazione dei nuovi accordi conclusi con l’Unione Europea servirà, in caso di votazione, unicamente la maggioranza del popolo. Con il referendum obbligatorio è necessaria anche la maggioranza dei cantoni. Disarmante per noi l’atteggiamento del Consiglio federale e di Ignazio Cassis, che operano come se la Svizzera fosse già nell’Unione europea: questo atteggiamento rende necessaria una forte reazione popolare.

La Lega dei Ticinesi si oppone fermamente a questa decisione e invita tutti i cittadini a unirsi nella difesa della nostra democrazia diretta. È inaccettabile che trattati di tale portata vengano approvati senza il consenso della maggioranza dei cantoni.

Per la sovranità, per la democrazia, per la Svizzera: diciamo NO a questo tradimento!".

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Potrebbe interessarti anche

POLITICA E POTERE

"No, caro Ignazio: i Ticinesi lottano ogni giorno per il loro benessere!"

SECONDO ME

Marco Chiesa: Cassis, l'Europa e i diritti popolari

CRONACA

La Svizzera segue l'Unione Europea e sanziona la Russia. Ignazio Cassis: "Aggressione inaccettabile"

IL FEDERALISTA

L'Europa e la sua miniatura: perché l'UE non ha copiato la Svizzera?

IL FEDERALISTA

I soldi sequestrati ai russi per sostenere l'Ucraina?

TELERADIO

Il Governo: "Canone a 300 franchi entro il 2029". La SSR: "Valuteremo l'impatto". I sindacati: "Decisione sconcertante"

In Vetrina

EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Endorfine 2025: nuovo record di pubblico

22 SETTEMBRE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Al via la rassegna cinematografica "Visioni parallele": tra parola e immagine

22 SETTEMBRE 2025
LETTURE

Fontana Edizioni celebra la Madonna d’Ongero

16 SETTEMBRE 2025
BANCASTATO

BancaStato, l’avv. Marco Galli entra in Direzione generale

15 SETTEMBRE 2025
BENESSERE

La skincare coreana allo Splash e Spa Tamaro: arriva il nuovo rituale viso che unisce scienza, natura e lusso sensoriale

10 SETTEMBRE 2025
EVENTI, CULTURA, TERRITORIO

Due donne, due destini: il dittico lirico inaugura la stagione del LAC

09 SETTEMBRE 2025
LiberaTV+

POLITICA E POTERE

UBS negli USA? Tre domande a Tuor: "Per la banca sarebbe un suicidio"

20 SETTEMBRE 2025
LISCIO E MACCHIATO

Stangata premi, Beltraminelli: "E domenica rischio tempesta perfetta"

24 SETTEMBRE 2025
ENIGMA

La Cina di Xi Jinping e il nuovo Mondo

07 SETTEMBRE 2025