SECONDO ME
"Non capisco l’indignazione per il nuovo manifesto del Pardo"
Luciano Rigolini, Gran Premio svizzero di design 2024, sul Corriere del Ticino: "È una metafora di ciò che il Festival rappresenta per la città di Locarno"
SECONDO ME

Lulo Tognola sul poster del Festival griffato Leibovitzt: "Non stuzzica"

05 GIUGNO 2024
SECONDO ME

Lulo Tognola sul poster del Festival griffato Leibovitzt: "Non stuzzica"

05 GIUGNO 2024
MIXER

Stoccate sul Pardo di Annie Leibovitz: "Ma è stata a Locarno a fare le foto?"

05 GIUGNO 2024
MIXER

Stoccate sul Pardo di Annie Leibovitz: "Ma è stata a Locarno a fare le foto?"

05 GIUGNO 2024
LISCIO E MACCHIATO

L’allarme dei docenti: “Difficile bocciare”. E il manifesto shock dei Giovani UDC su Nemo

06 GIUGNO 2024
LISCIO E MACCHIATO

L’allarme dei docenti: “Difficile bocciare”. E il manifesto shock dei Giovani UDC su Nemo

06 GIUGNO 2024
LISCIO E MACCHIATO

Commercio, le parole della docente. E il manifesto del Pardo 24: “Orrendo”

05 GIUGNO 2024
LISCIO E MACCHIATO

Commercio, le parole della docente. E il manifesto del Pardo 24: “Orrendo”

05 GIUGNO 2024

di Luciano Rigolini*

Non capisco le ragioni dell’indignazione davanti al nuovo manifesto del Locarno Film Festival. È un atto di rottura rispetto a una strategia comunicativa che aveva fatto il suo tempo. Annie Leibovitz, una grandissima fotografa riconosciuta in tutto il mondo, è riuscita a racchiudere in un’immagine il concetto del Festival e il suo emblema, il Pardo. È in fondo una metafora di ciò che il Festival rappresenta per la città di Locarno: un avvenimento straordinario rispetto alla vita di tutti i giorni, rispecchiato perfettamente dall’improbabilità di un leopardo sulle rive del Lago Maggiore.

Il Ticino è visto dalla grande fotografa come una terra in cui domina la natura, con la maestosità delle montagne, le acque increspate del lago, la presenza tempestosa del cielo. Tutti aspetti che possono sembrare scontati a chi conosce bene la regione; e che tuttavia sono eccezionali per chi proviene da un altro contesto e ha il compito di traghettare l’immagine della Svizzera (e del Festival) nel resto del mondo. Leibovitz ci riconnette con la realtà storica del Ticino, una terra che in passato ha visto la nascita e lo sviluppo di realtà artistiche importanti e di un nuovo pensiero filosofico. È proprio in quella temperie culturale che nell’immediato secondo dopoguerra è nato il Festival.

Questo spiega anche il riutilizzo di una grafica che rinvia esplicitamente ai manifesti di quei decenni. E a dispetto di quanto banalmente affermato in tv da un noto artista, in quel cielo incombente c’è molto di più: non certo un augurio di maltempo per le serate in Piazza Grande, come è stato detto, bensì la piena consapevolezza del periodo “tempestoso” che stiamo attraversando, quello dei conflitti che circondano nuovamente l’Europa. Oggi come allora.

Nella riflessione culturale di Leibovitz, il Pardo assume i connotati di un’eterna fenice: l’animale è giovane – nonostante i suoi 77 anni – ed è realizzato attraverso le nuove possibilità cui si affaccia la creatività. Attraverso un linguaggio contemporaneo e all’avanguardia rispetto al gusto comune, e servendosi di una grafica colta e raffinata, che intenzionalmente sfiora il kitsch, il manifesto è in grado di scardinare i nostri valori estetici acquisiti, proponendo un’immagine silenziosa che si contrappone al caos rumoroso della comunicazione contemporanea.

* Gran Premio svizzero di design 2024 - Articolo pubblicato sul Corriere del Ticino

Resta connesso con Liberatv.ch: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
Tags

In Vetrina

EVENTI & SPETTACOLI

Viaggiare verso il Natale: mercatini e panorami incantati

29 NOVEMBRE 2024
LETTURE

“Classiche motoristiche in Ticino e nei Grigioni e storia del rally in Ticino”. Giorgio Keller torna con il secondo volume 

26 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

La magia dell’inverno sul Monte Generoso: sconti e novità per tutti

22 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Tutto pronto per l'inizio di Vini in Villa a Lugano

22 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Flavio Sala: “L’Ultima Sciances”. Perché la vita affettiva non va in pensione

21 NOVEMBRE 2024
EVENTI & SPETTACOLI

Autodifesa ed empowerment: un corso di Krav Maga dedicato alle donne

19 NOVEMBRE 2024
LiberaTV+

CRONACA

Il foie gras va vietato in Svizzera? Tre domande a Dany Stauffacher

23 NOVEMBRE 2024
ENIGMA

A un passo dalla guerra globale...o no?

24 NOVEMBRE 2024
ANALISI

Genocidio e antisemitismo. Le parole della propaganda israelo-palestinese

25 NOVEMBRE 2024