Il presidente del PLR: "Vero, il rapporto tra Cantone e Comuni è teso e l'autonomia comunale si erode..."
di Alessandro Speziali - appunti sul post di Giuseppe Cotti *
- Vero, il rapporto tra Cantone e Comuni è teso e l'autonomia comunale si erode. Ci sono alcuni compiti che sono giustamente confluiti nelle competenze cantonali, ma la centralizzazione e la sovra-regolamentazione in ogni settore ha superato la misura. Non solo a Bellinzona, anche a Berna. Un federalismo sano non vuole Comuni sportello, ma enti locali capaci di agire e di decidere come agire. Stiamo parlando, nell'ottica del Cittadino, non solo della prima dimensione istituzionale, ma anche di vita: strade, scuola, infrastrutture, servizi, sicurezza.
- Spesso il dibattito si accende quando i buoi sono ormai fuori dalla stalla. Questo non va bene e serve autocritica, e la faccio anche come Gran Consigliere - che dovrebbe sempre soppesare obiettivi, interessi ed equilibri nelle decisioni da prendere. Anche per quel che concerne gli aspetti finanziari.
- Come avviene con altri settori importanti, ritengo che sia importante introdurre un contatto regolare anche tra i Comuni e il Parlamento. Incontri utili e strutturati per anticipare temi pratici, opportunità e problematiche all'orizzonte. Penso dunque a incontri con l'ACT nell'ambito delle sessioni parlamentari, così da essere tutti più consapevoli, efficaci e vicini.
- Ma non solo. L'obiettivo è anche di incaricare gruppi snelli, efficienti e concreti (soprattutto concreti) di tradurre i problemi sollevati in soluzioni pratiche e deciderle - con pragmatismo e senza perdersi in sofismi di vario genere.
- Incontrarsi e agire, insomma. Non possiamo più tergiversare e dobbiamo collaborare per concretizzare (in Parlamento e non solo) tutte le misure per migliorare i servizi per il cittadino. Pensiamo per esempio alla necessaria sburocratizzazione di procedure dove spesso i Comuni si trovano incagliati: che si tratti di scuola, edilizia o commercio.
- È importante dotarsi di una visione e un'analisi sistematica come accenna Giuseppe Cotti, che conosce bene la dimensione locale essendo stato Municipale di una Città che vuole svilupparsi e trainare. Ed è altrettanto importante partire da subito con un dialogo nei fatti e con una serie di misure e passi avanti concreti. Darebbero fiducia e motivazione, e farebbe bene al nostro federalismo.
* presidente PLR